Nottolini e Bowden, contributo personale.
I nottolini li adopero SOLO su modelli piccoli, con poca coppia sul servo, allora sono abbastanza precisi e molto pratici, salendo di dimensioni uso gli uniball (anche qui c' è un poco di braccio di leva, ma veramente poco), oppure lo Z, anche se a volte si crea un leggerissimo gioco nella squadretta, lo Z lo regolo montando un morsettino elettrico MAMUT senza rivestimento e dividendo il comando dallo Z, in questo modo faccio scorrere i 2 spezzoni dentro al MAMUT uno sull' altro e quando sono a posto stringo le 2 viti.
Ci sono anche le forcelle in metallo regolabili, addirittura con cuscinetto (Mobby) che sono le migliori, ma a volte costano + del modello....
Per i Bowden non sono mai stato un loro estimatore, essendo sempre poco rigidi sono poco precisi, e se a volte questo è un bene (vedi carrello sterzante) i casi si contano sulla punta di un dito....
per fissarli lungo la fusoliera, quando è difficile giungervi e la fusoliera è già costruita, uso un sistema da Uovo di Colombo, non mio ma di De Nicola:
prese le opportune misure, prendo un pezzo di polistirene estruso (o EPP), lo sagomo con il contorno e la conicità della fusoliera nel punto dove voglio il rinforzo, gli faccio piccoli scassi in corrispondenza del punto teorico di passaggio del Bowden, poi lo infilo nella fusoliera e con un tondino di legno lo batto (delicatamente) a rifiuto, curando che i Bowden vadano negli scassi (ma a volte non ce n' è bisogno), se voglio essere sicuro della tenuta nel tempo blocco con alcune gocce di ciano densa il pezzo, facendolo sgocciolare dentro la fusoliera (ciano x Depron).
se ho un modello elettrico, lo posso anche forare in mezzo per far passare l' aria se necessario.
Direi che abbiamo messo insieme tanti sistemi che uno può costruire 20 modelli senza bisogno di ripetersi, ottimo risultato.
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