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Provo a spiegartelo in gergo maccheronico senza nulla dire su quello che hanno detto gli altri.
Un motore elettrico sostanzialmente è composto da due campi magnetici (uno magnetico ed uno elettromagnetico) nel quale il secondo varia per azione delle spazzole, questa variazione produce una coppia che fa ruotare il rotore.
Ad alti regimi la variazione avviene con un piccolissimo ritardo (meglio dire che quando la spazzola varia la polarità il rotore ha già fatto un po' di rotazione) e quindi il motore non rende come dovrebbe. L'anticipo (come dice la parola) anticipa la variazione e quindi ottimizza il rendimento...da notare che il miglioramento si ha solo ad alti regimi mentre ai bassi c'è un decadimento delle prestazioni (anche se minimo).
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