Citazione:
Originalmente inviato da icsunonove  Dipende da come è tagliato dal tronco, una figura vale più di mille parole: 
In pratica come struttura si avvicina molto alle assi di abete lamellare che solitamente si usano per le scaffalature ...
Tagliandolo nel verso opposto ( A-grain ) si ottengono invece tavolette facilmente "arrotolabili"  , ossia rigide nel senso della vena, ma molto, molto meno nel senso perpendicolare alla vena. |
Grazie per avermi rispiarmiato un post! Per maggiore chiarezza vi fornisco una foto di Q.G.
Aggiungo solo che il balsa non si può usare a "membro di segugio", ma va selezionato accuratamente come tipo e densità a seconda dell'applicazione a cui è destinato. Ho anche pubblicato vari articoli sull'argomento, ma è stato come parlare al vento. Usare il cervello è faticoso... molto meglio tagliare un fojo de sputazzo addensato che tanto è sempre uguale ed uniforme! E mi gioco "las bolas" che un sacco di gente manco sa (o si è resa conto) che pure il Depron ha una sua "vena".
Ci risentiamo più tardi, comunque prima di andare avanti e di perdersi come al solito nei discorsi, voglio chiarire ancora una volta che non sono un "anti-Depron" ad oltranza. Oltre ad essere un materiale interessante per alcuni aspetti (le ordinate in balsa-Depron sono favolose per leggerezza e resistenza) va benissimo per costruire i modelli usa e getta, ma solo per quelli. Gli aeromodelli sono un'altra cosa ed io, quando costruisco un modello, pur sapendo bene che potrebbe anche defungere in fase di collaudo, penso che invece mi potrebbe durare anni. Se faccio un "coso" di Depron (come direbbe alessandrosita
) parto prevenuto perché già so che se mi dura una trentina di voli è grasso che cola.
