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Originalmente inviato da spitfire40 semplice!!!! il motore era carburato bene per temperatura medio bassa, ma dopo una o più corse, come dici tu, la camera di combustione si surriscaldava un po' troppo, provocando autoaccensione. soluzioni? normale sarebbe stato aumentare il raffreddamento, ma di difficile realizzazione. aumentare l'apporto di benzina con il getto del massimo sarebbe stato utile: carburazione + grassa e quindi abbassamento della temperatura della camera di scoppio, ma a scapito della ripresa o della potenza. aggiungere nitrometano ha significato aumentare l'ossigeno della miscela, quindi sta come sovralimentare un poco il motore. poi, per raggiungere il rapporto stechiometrico adatto, siccome hai aumentato l'ossigeno(comburente) aumentiamo anche il combustibile, con quei famosi tre scatti in aprire del getto.      |
Infatti il problema era
grossomodo quello.
Fummo tratti in inganno dal raffreddamento ad acqua della testata, cosa che avrebbe dovuto in teoria scongiurare surriscaldamenti, l'acqua non scaldava molto, a dar problemi era il cilindro, che riscaldava i gas a mezzo del collettore ( fonte reparto corse della casa ) risolverla significava riprogettare tutto e la cosa richiede del tempo.
Grazie al nitro smettemmo di raffreddare con lo spruzzetto i motori prima delle speciali.
