Io direi che la risposta magica sia "dipende".
Il nitro come giustamente spiegava Cesare é un apportatore di ossigeno, quindi é possibile aumentare la quantità di carburante immesso nella camera di combustione dato che il combustibile ( l'alcool) avrà a disposizione la corretta quantità di comburente ( Il nitro) in pratica é come allargare il venturi senza incorrere nei problemi che questo comporta.
Per cui, avendo una maggiore quantità di "liquidi" (tali sono prima dello scoppio) che "passano" per il motore nello stesso lasso di tempo, avremo anche un miglior raffreddamento, la cosa spiegherebbe anche il miglioramento nei passaggi,e per questo sarebbe teorizzabile una riduzione della quantità di olio (sarebbe ma la corrosione incombe, meglio evitare
).
Tutto questo può valere finché non aumentiamo la quantità di nitro oltre un certo livello, e sopratutto, non decidiamo di sfruttarne appieno le potenzialità con una carburazione tendente al magro, a quel punto avremo un calore maggiore del solito da dissipare e potremmo anche andare incontro a problemi di detonazione, e quindi sarà necessario scomprimere un po per aiutare ad evitare questo fenomeno e naturalmente aumentare un po la quantità d'olio per aiutare a raffreddare.
Quindi come al solito vige la regola della giusta misura in funzione di.
Spero di non aver detto castronerie, é un po che non scoppietto.