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Originalmente inviato da garbo Riposto quì la domanda, che è il posto più corretto, allora devo verniciare il piper super cub da 2,5 m di a.a., e lo rivestirò con seta normale, nò termoretraibile, mi costerebbe oltre 100  , per cui seta tesa con turapori alla nitro come ai vecchi tempi quando il tremoretraibile non esiteva....e fino a quì' credo che non ci siano problemi....spero...ahahah il problema mi si pone per la verniciatura...io tantissimi anni fà, 25, usavo dello smalto sintetico, che risultava elastico e abbastanza resistente alla miscela, oggi esistono prodotti simili...?? qualcuno già mi ha detto che esistono ancora, ma io chiedo a chi costruisce e ricopre in questo modo i suoi modelli...che vernice usa...??? ovvio che deve essere antimiscela, ma deve anche essere una vernice elastica per essere applicata tra le velature dell'ala e della fusoliera, per cui sono da escludere le vernici alla nitro e le vernici bicomponente con catalizzatore in quanto si screpolerebbero.....la apllicherei a spruzzo dopo avere dato sotto una bella mano di colore neutro sempre sintetico per uniformare il fondo....darei ovviamente mani leggerissime per cercare di tenere in vista la trama della seta... e poi ovviamente la soluzione dovrebbe essere nei limini economica....sennò tanto vale che mi compero 4 rotoli di solartex....  |
bisognerebbe usare l'emailite per tendere e chiudere la trama invece che il tendicarta.
Ricordo un modello costruito da Goi di Cremona ( uno Yak 18 a cui era stata dedicata una copertina di EcoModel) rivstito con tessuto da fodere,finito con emailite e verniciato con nitro e bicomponente a finire.
Si erano fatte delle crepe nella verniciatura,ma solo dopo piccoli incidenti.
D'altra parte se vai a vedere un vecchio aereo rivestito in tela di crepe ne vedrai a volontà.
Quindi........fedeltà di riproduzione.
Io sto volando,da poco,con un Decathlon da 2,4 di apertura,con ala rivestita in Solartex,verniciato con nitro e finito con bicomponente trasparente.
Per ora nessun segno di crepe.