Citazione:
Originally posted by CantZ506@26 maggio 2005, 10:33 A prescindere dalla difficoltà meccanica, comunque fattibilissimo, con quale criterio si interviene poi sul comando?
A occhio? O con dei sensori di velocità, consumo, densità dell'aria, tutti collegati ad un computerino?
Forse sarebbe opportuno rispondere a questa domanda, prima di... dar lavoro all'UCAS! |
Ciao parlavo di una variazione del passo in funzione dell'assorbimento, che mi sembra il parametro ottimale per una apllicazione del genere, per cui se un motore a massima efficienza "regge" per ipotesi 20 amp , l'eventuale computerino, al diminuire dell'assorbimento dovuto all'aumentare della velocità dà passo all'elica fino a riottenere i 20 amp , praticamente un'elica a giri costanti, quindi le difficoltà di ordine meccanico si sommano a quelle di ordine elettronico, ambedue superabili.
La cosa secondo me avrebbe implicazioni favolose, come usare un'elica che ttira da fermo e spinge in velocità limitando parecchio il regresso dell'elica. probabilmente si può ottenere la cosa meccanicamente ma la cosa richiederebbe una messa a punto difficile e specifica, inoltre avremmo la certezza di non superare i limiti del motore pur montando un'elica "dura".
in pratica (nel mio cervellaccio) la cosa funzionerebbe così: motore collegato all'analizzatore di consumi che in base all'assorbimento impostato (e impostabile) dà e toglie passo al servo dell'elica .
che ne pensate?
ciao