Citazione:
Originalmente inviato da emme2 i modelli che faccio solitamente sono ben piu' robusti di quelli commerciali...per questo motivo oltre ad aver richiesto uno strato di tessuto in piu' nella fusoliera dell'L213a ci metto anche una bella serie di ordinate,per renderla ancor piu' resistente agli atterraggi, che dalle ns parte sono spesso drammatici. Inoltre, come si puo vedere nella sez. apposita nel mio sito, ho modificato il punto di trasmissione dello stablizzatore, spostandolo indietro di ca 15 mm rispetto a quello suggerito, e ho scelto una trasmissione comando del direzionale, con squadretta e cavi di trasmissione da 80 lb. Non utilizzo, come suggerito un servetto in coda, ma due servi digitali standard in fusoliera. Anche le squadrette per flap e alettoni sono personali perche' il sistema di serie e' poco affidabile (bl corti), e il punto di aggancio degli uniballs e' fuori dall'asse di cerniera, creando cosi' un effetto differenziale non richiesto. Non ho mai pesato il mio modello ma dovrebbe essere ca 4kg per un carico alare di 85gdm^2. Il modello puo' essere appesantito ulterirmente con una baionetta di acciaio piena da 500 g...significa portare il carico alare a 95gdm^2 utilizzabile in caso di condizioni molto buone, altrimenti la resa del modello in termica peggiora sensibilmente e la guida diviene legg. piu' difficoltosa. |
La ringrazio per la sua esaustiva risposta......comunque la geometria del modello rimane tale e quale quello di serie, nessuna variazione che possa apportare delle migliorie al volo e sopratutto al volo acro visto l'inconsueta posizione del piano di quota rispetto ai soliti Swift e Fox......posizione anomala per le figure orizzontali o mi sbaglio?
Saluti