Certo, hai ragione, ma tu parli di velocità di taglio, non di spostamento assi, che è quella a cui mi riferivo io.
Ti sarà capitato di avere una velocità di taglio di 0,5 mm/s al massimo quando invece la tua macchina può andare molto di più. In realtà il tuo carrello si muove alla velocità massima della macchina, ma dal momento che il filo in alcuni punti rallenta per permettere all'altro capo dei filo di andare avanti ecco che la tua effettiva velocità di taglio diminuisce.
Con una macchina molto larga come la sua ( e come la mia prima versione) per avere una velocità decente, come 1,5 /2 mm/s su un pannello alare così corto il carrello più lontano deve correre come un dannato.
Certo puoi spostare il pezzo un po' più in centro, come hai detto tu, ma a quel punto il carrello di sinistra deve correre di più, e dal momento che il profilo più lungo è su quel lato se lo metti in centro non correrà il doppio, ma ben di più, con il risultato che la velocità di taglio si abbassa ancora.
Su un profilo così a freccia e ristretto se il lato più lungo, in questo caso la radice, non taglia velocemente su lato interno il filo sarà troppo lento per aspettare che l'altro capo avanzi, quindi brucerà di più e il taglio sarà una ciofeca ( non proprio, ma non come dovrebbe...).
Non per niente la macchina che sta nascendo ora avrà motori bipolari e cinghie, con una velocità stimata di 25 mm/s e larghezza 1 metro. Naturalmente taglierò a velocità più basse, ma la velocità mi servirà in casi come questo.
Spero di essere stato spiegato !!!!
Ciao
Lele