Citazione:
Originalmente inviato da Marco m&m Il grosso problema dei motori a 2T è che ci sono grandi perdite di miscela e riempimento scadente del cilindro a causa del fatto che il motore non ha valvole ma solo ferritoie aperte proprio dal pistone. Il motore a 2T, pur essendo a parità di cilindrata più potente, è in realtà molto meno efficente di un 4T. La maggiore potenza è solo dettata dal fatto che compie uno scoppio ogni giro motore invece che uno ogni due giri come nel 4T.
Per migliorare il riempimento, lo scarico accordato, chiamato anche ad espansione, è ottimo. In pratica la particolare conformazione prima ad espandere, poi a comprimere della marmitta crea un onda di riflusso che respinge la miscela fresca che nella fase "promiscua" di scarico/aspirazione tende ad uscire dalla "luce di scarico" a causa della leggera sovrapposizione di fasi. Questa sovrapposizione è assolutamente necessaria a causa dell'inerzia dei flussi di miscela affinche si ottenga il miglior riempimento possibile.
L'accordatura della marmitta in pratica non fa altro che sincronizzare al meglio la spinta dei gas di scarico "reflui" con la miscela fresca che tende ad uscire. Variando opportunamente questo sincronismo si ottengono risultati notevoli e variabili. In linea di principio ciò che ti hanno detto è poco corretto. A mio avviso è predominante il miglioramento a massimi regimi e quello che si può ottenere accorciandolo dal massimo possibile (cioè con massimo incremento di giri) è un miglioramento della coppia e della potenza in "basso" a discapito dei giri massimi... in pratica il compromesso migliore per noi.
Tieni presente poi che l'erogazione della potenza e i giri motore sono influenzati da molti fattori... ad esempio, la fase di aspirazione e scarico o il rapporto di compressione.
Nel tuo caso specifico è normale che ottenga dei miglioramenti... anche se il motore lavora bene anche senza. I nostri motori sono normalmente porgettati in modo non estremo in quanto a noi necessitano 2 cose molto importanti... potenza in basso e affidabilità. I normali 2T glow da trainer, acrobatici o riproduzione sono in genere poco spinti e quindi meno bisognosi del "rinforzo" della risonanza. Motori per usi più specifici, come i pilon o quielli delle auto RC (che girano praticamente sempre al massimo), addirittura funzionano molto male e non funzionano se non accoppiati alla loro risonanza. Se hai mai sentito un motore da pilon che non intona ti sarai accorto che il suo suono è poco pulito e quasi un rantolo...
Per l'affermazione di spitfire40 direi che non ci sono sostanziali differenze fra un motore ad immissione lamellare ed uno a valvola rotante. In genere il lamellare ha una migliore coppia in basso... dicamo che ognuno ha i suoi pro e i suoi contro... la risonanza però svolge egregiamente il suo compito in entrambi... tanto più quanto più il motore è concepito per usarla. Diciamo che più vengono usate fasature estrreme tanto più e necessario il supporto di quest'ultima.
Spero di esssere stato di aiuto... |
per marco: la grossa differenza tra motore a lamelle e non, sta nel fatto che le lamelle permettono il riempimento del carter anche quando il pistone inizia a scendere, grazie alla colonna uscente formata dalla risonanza attraverso lo scarico, tramite terza luce di lavaggio posta di fronte ad esso!!!!questo aumenta notevolmente la fase di riempimento del carter e di conseguenza del cilindro. negli altri motori, cioe' quelli ad aspirazione comandata dalla valvola rotante, o peggio ancora dal pistone, il comando aspirazione è meccanico ed inevitabilmente invariabile. questo fa si che la risonanza non riesce a lavorare ottimamente. qualcosa lo si ottiene lavorando sulla fase della valvola rotante, ma non molto. ciao