Questa è una raccolta dei vari consigli sparsi sul sito che sto cercando di tenermi aggiornata. Spero ti sia utile.
Colle: tipi e uso
-Cianoacrilato:
ottimo per l'incollaggio di materiali fibrosi, quali legno e materiali compositi.
Non adatto a plastiche e/o polistiroli in quanto li fonde e non lega bene; per questi utilizzi ci sono appositi cianoacrilati per polistirolo, che necessitano in qualche caso di un apposito attivatore per velocizzarne l'asciugatura. Negli utilizzi normali l'asciugatura e pressochè immediata ed è aumentata dall'umidità dell'aria.
-Cellulosica: (uhu-hart)
E' la vecchia "colla per modellismo", ottima per incollaggi tra varie essenze di legno, io la uso soprattutto diluita con solvente Nitro per irrigidire, senza aumentare di peso, parti in balsa e come turapori. Una volta stesa una prima mano si carteggia finemente, per poi stendere ancora e ri-carteggiare a volontà. La balsa si impregna e si irrigidisce, diventando molto liscia. La superficie così trattata è pronta per la verniciatura o ricopertura con termoretraibile.
-Vinilica: (Vinavil)
E' la colla dei falegnami, ha il pregio di avere una buona tenuta ed essere lenta nell'asciugatura, nonchè di riempire piccole discrepanze tra due superfici. Per contro è impossibile da carteggiare.
-Resina Epossidica:
E' una colla che va bene per impregnare materiali fibrosi, però a differenza della cianoacrilica penetra pochissimo (nulla..) nei materiali come il legno. Non ha una tenuta eccezionale se applicata in grosse quantità. Rende bene per incollare superfici imprecise e con una texture evidente.
-Poliuretantica monocomponente (Pattex PU, Ponal, Bison PU, Politenace):
E' una colla tuttofare che si presta a molte applicazioni, soprattutto tra materiali molto diversi.
Ha una resa ottima su polistirolo e depron, e incolla molto bene il legno a questi materiali.
Tra superfici combacianti va stesa in un velo, aiutandosi con un bastoncino o una carta telefonica.
E' una colla che aumenta il suo volume attivata dall'umidità dell'aria. Dove non si vogliono sbordature bisogna mascherare con nastro in carta. Utilissima come riempitivo in strutture indeformabili.
Poliuretanica bicomponente:
Non è propriamente una colla, ma puo' essere usata come tale. E' un composto che si forma usando due tubetti e indurisce in 2-4 ore. Puo' essere usato come stucco/riempitivo per legno.
In generale ha li stessi utilizzi della monocomponente, ma con un peso e una durezza maggiori.
Colla a contatto (UHU Por):
Decisamente scarsa a livello strutturale, puo' andar bene per incollare grosse superfici tra loro, mantenendone la lavorabilità anche attraverso la giunzione. E' una colla che nasce e trova il suo unico utilizzo per incollare materiali espansi tra loro. Non indispensabile, in quanto puo' essere sostiutita, e meglio, dalla poliuretanica monocomponente.
Saratoga Colla americana
E adatta a materiali plastici di quasi tutti i tipi ma è lenta. Incollaggio resistente e rigido, non ha effetto gommoso. Si pulisce benissimo quello secco
1 - Epp --> Compensato (o balsa) bostik ottimo
2 - Epp --> Epp bostik, colla a caldo e cianoacrilato per pezzi piccoli
3 - Epp --> foglio in Oracover o similari per ricoprire le ali colla spray 3M
4 - Epp --> fascia adesiva per irrobustire le ali (quella rinforzata...) colla spray 3M
Il vinavil sull'epp dopo un po si stacca
5 - balsa --> balsa vinilica, alifatica, cianoacrilica o epossidica a seconda dell'uso
6 - Compensato --> politirolo o vinavil o poliuretanica
7 - polistirolo --> polistirolo vinavil, poliuretanica o cianoacrilica specifica per polistirolo (stesso discorso per il depron)
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