Citazione:
Originalmente inviato da frank Non saprei dirti, è solo una osservazione di quanto accade sui campi Eurotour, non una teoria. |
Immagino che si tratti dello stesso motivo per il quale la Multiplex parecchi anni fa, dopo essere stata la prima a sperimentare il PCM, lo abbandonò: il PCM, "alla distanza non regge". Non sto parlando della distanza temporale a cui di solito ci si riferisce con quell'espressione, ma proprio alla distanza fisica. Norbert Schneider, responsabile tecnico MPX, una volta mi raccontò che avevano fatto moltissime prove con serie strumentazioni e ne avevano concluso che quando ci si spinge al limite (come appunto avviene nell'F3J dove si finisce spesso a volare relativamente bassi a distanze impensabili per tutte le altre categorie) il PPM riusciva a mantenere il controllo laddove il PCM era andato da tempo a spasso. L'unica cosa che riconoscevano come superiore era la precisione del comando, ma sai cosa ci fai di un comando preciso quando il segnale non è più decodificabile? Questo potrebbe spiegare perché il PCM è tanto diffuso nell'acrobazia, dove le distanze sono spesso ridicole, ma occorre sempre una grande precisione di comando.