Discussione: Numero di reynold
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Vecchio 21 maggio 05, 07:21   #15 (permalink)  Top
Wilcomir
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Originally posted by FrancoC.@20 maggio 2005, 22:04
Quì entra in ballo un'altro tipo di resistenza provocata dall'ala: la resistenza indotta. Abbiamo già avuto occasione di parlarne; sono quei vortici che si formano all'estremità alare dove il flusso d'aria inferiore (intradosso), che si trova a pressione maggiore del flusso superiore (extradosso), invece di sfuggire dal bordo d'uscita ruota attorno, appunto, all'estremità per andarsi a mescolare col suo fratello "di sopra". Risultato? Una notevole fonte di resistenza.
Senza scendere troppo in spiegazioni, accettiamo il fatto che in un'ala ad allungamento infinito la resistenza indotta si azzera. Non si potrà, di certo, costruire un'ala di apertura infinita, ma se noi la facciamo il più allungata possibile ecco che andiamo a diminuire la resistenza indotta, tenendo sempre d'occhio che la corda non scenda troppo per non far, a sua volta, scendere troppo il NRd, che potremmo far risalire aumentando la velocità.
Come si vede, nel volo non esiste caratteristica separata dall'altra; un buon modello è sempre frutto di un sapiente compromesso fra tante possibili varianti.
Numero di Reynolds, allungamento alare, portanza, forma, resistenza, ecc.. ecc..... sono tutti fattori interconnessi fra loro ed è necessario tenerne conto.
credo di aver capito...

ciao!
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lift does not matter if thrust is enough
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saluti da vladimir!
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