Citazione:
Originalmente inviato da batman OHE, SCHERZIAMO?????
La polvere pirica NON è un combustibile come benzina, acetone , etere ecc., è un composto che CONTIENE IN SE STESSA SIA IL COMBUSTIBILE CHE IL COMBURENTE!!!!!!!
Di solito si conserva in contenitori STAGNI e LONTANO DA FONTI DI CALORE, possibilmente non di ferro ma di alluminio, rame od ottone, onde evitare scintille.
non vanno usati utensili di ferro o acciaio, ma di rame od ottone, piani di lavoro in legno trattato e con i bordi rialzati, e usata sempre in piccole quantità separate.
Lasciatevelo dire da chi ha diversi lustri di esperienza nel ramo.
L' esplosione è data da un aumento improvviso di volume dell' esplosivo causato dalla sua combustione, che es. in un recipiente di benzina è determinato dalla superficie di benzina esposta all' aria (senza ossigeno non brucia) mentre in un recipiente di polvere pirica la superficie è quella totale dei grani di polvere stessa, essendo un combustibile endogeno (il combustibile è dato dallo zolfo aiutato e stabilizzato dal carbone, il comburente è il salnitro), quindi la velocità di espansione dei gas è legata essenzialmente alla granatura della polvere stessa (fine= molto veloce, grossa= progressiva). |
Ti ringrazio per la precisazione, in effetti quella da me citata mi sembrava una posizione un po' troppo semplicistica.
Tu che sei del ramo, vorrei farti una domanda...
è legale prepararsi in casa o conservare la polvere da sparo?
SAluti
ANdrea