anche io avevo fatto il tuo ragionamento, che però al lato pratico è sbagliato.
![:wink:](/forum/images/smilies/wink.gif)
il motivo credo stia nel fatto che il tessuto non ha una rigidità propria ma la acquisisce tramite la resina (assieme fanno il "composito")
la rigidità della resina però non è totale, le fibre hanno comunque la possibilità di muoversi un poco, quanto poco dipende dal tipo di sollecitazione.
se il carico è nello stesso verso delle fibre non serve quasi l'azione della resina e tutto lo sforzo se lo becca il tessuto, reagendo bene.
ma se il carico è "laterale" (a 45° rispetto a trama-ordito) allora il tessuto tende a muoversi tipo pantografo e la resina riesce a tenerlo in posizione ma con una certa elasticità, che spiega perchè il tessuto a 45° funziona male a flessione, quanto il carico sul composito è come in questo caso (compressione su una faccia dell'ala e trazione sull'altra)
Citazione:
Originalmente inviato da gmo78 Forse allora ho fatto qualche errore di conto.
Ho considerato che nel tessuto messo a 90° solo il 50% delle fibre partecipa alla flessione, e ogni fibra di lunghezza unitaria che partecipa alla flessione lo fa con una componente pari a 1* cos(90)=1.
Nel tessuto diagonale invece sia trama che ordito partecipano alla flessione, ognuno con una componente pari al 1*cos(45)=0,71 (che poi va moltiplicata per due).
Tutto questo ovviamente considerando coerenza con il polistirolo. |