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Il perfezionismo, il rimorso continuo per i propri errori, il rimpianto per la performance che si poteva esprimere, più in generale il continuo conflitto interiore verso il miglioramento.. sono le cose che distinguono i fuori classe dai semplici campioni. Questo accade in ogni sport e non mi stupisce leggere storie come questa anche nel modellismo.
Purtroppo per loro per queste persone non c'è mai vero divertimento, se non quando primeggiano in maniera assoluta, ma anche li si trovano poi a dover difendere i risultati e prima o poi qualcuno sarà più bravo di loro. Non parlerei neanche di divertimento, bensì di bisogno di autoaffermazione.
Queste persone sono in certo senso condannate dalla stessa tensione verso il risultato che spesso li fa primeggiare.
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