Visualizza messaggio singolo
Vecchio 13 dicembre 07, 00:21   #4 (permalink)  Top
PAPERINO
Guest
 
Messaggi: n/a
Se ti può essere d'aiuto ecco una bozza veloce che avevo iniziato a scrivere per una rivista.



•



Spesso durante la nostra vita siamo portati a seguire la massa, nel nostro campo aeromodellistico questo si traduce in una scelta di modelli più gettonati e pubblicizzati.
Questa volta ho voluto cambiare strada, mi sono imbattuto in un modello che, benchè poco conosciuto nel nostro paese, presenta tuttavia delle solide basi progettuali.
Il modello in questione è il " Firebird" Ducted Fan Jet, prodotto dalla SUPER FLYING MODEL.
Può essere considerato come un'evoluzione dell'Electrajet, prodotto dalla stessa ditta, dal quale si distingue per la presenza della ventola intubata, per la maggiore distanza tra gli stabilizzatori verticali e da una grafica più aggressiva.
il Firebird Ducted Fan Jet è disponibile in due kit, uno completo di ventola intubata e l'altro completo anche di motore brushless e regolatore apposito da 25 A.
Per provare appieno la qualità del prodotto ho scelto il kit completo di motore e regolatore, ma esiste anche la versione completa della sola ventola.
La confezione si presenta esteticamente scarna e di colore bianco, con impressa la foto del modello.
Le istruzioni, in inglese e giapponese, sono le stesse dell'ElectraJet, con una pagina aggiuntiva per i dettagli del Firebird, per il montaggio della ventola e delle parti annesse.
Vengono utilizzate semplici immagini fotocopiate, che consentono ugualmente di comprendere facilmente il tutto.
Nella scatola troviamo il modello costituito da sei pezzi in materiale espanso bianco, viteria, tiranteria, decals, ventola intubata da 65 mm, protezione in plastica per la base , regolatore e motore brushless(outrunner 3500KV), capottina e un simpatico pilotino.
Il modello risulta molto curato, è dotato di parti mobili già incernierate, angoli alari e base rinforzati in materiale plastico, telaio d'irrigidimento(nella fusoliera) e supporto ventola in legno, prese d'aria frontali, impugnatura per il lancio a mano.

ASSEMBLAGGIO

Il modello richiede 2 servocomandi tipo HS55 e rispettive prolunghe, una ricevente minimo 3 canali, un radiocomando con sistema V-mixer, una LiPo
(1800-2200) 3S1P, consiglio come sempre batterie di ottima qualità con 20-25C.
Il montaggio risulata veramente semplice ed intuitivo, tanto da poter fare a meno delle istruzioni, il tempo necessario va dalle 3 alle 5 ore.
Il Firebird si presenta già con alcuni adesivi applicati, utili a salvaguardare la parte anteriore delle ali.
Per l'incollaggio dei vari componenti consiglio l'uso di una buona colla epossidica e su alcuni particolari si può usare anche la ciano per espansi.
Per la capottina evitate l'uso di qualsiasi cianoacrilico , dato che potrebbe provocare degli aloni sulla plastica trasparente, rovinandone l'estetica.
Stesso discorso per gli stabilizzatori verticali poichè, il cianoacrilico per espansi o l’epossidica 5 minuti, in caso di errore, non vi darà il tempo necessario per una correzione.
Comunque meglio incollare gli stabilizzatori per ultimi, così potrete maneggiare il modello senza che vi diano fastidio.
Le ali presentano due tasselli, in questo modo è impossibile sbagliare l'incidenza.
Una modifica da me apportata è stato l'ampliamento delle prese d'aria, poichè è sempre meglio un maggior raffreddamento dei componenti elettrici, specialmente in vista dei mesi più caldi.
Sulle squadrette dei servi viene impiegato un collare con un grano di serraggio, dalla parte opposta una comune "Z", le parti mobili devono avere una corsa di 15-18mm.
Una volta posizionati i servocomandi è necessario chiudere, con gli adesivi appositi, i fili nella loro sede.
La batteria da me utilizzata è una LiPo 3S1P da 2150 mAh, dalle dimensioni di 110x35x35 mm e dal peso di 200 g che, a mio avviso , è il miglior compromesso tra prestazioni e leggerezza, in questa configurazione il peso è stato di 590 g in ordine di volo, che comunque varia in base alla rifinitura del modello e dei diversi componenti che si usano.
Volendo si possono utilizzare anche batterie con più capacità(allargando il vano) prolungando il volo,ma essendo più pesanti si avrà una velocità di reazione minore.
Nelle istruzioni dell'Electrajet il baricentro indicato nella fusoliera è errato,il punto esatto è 15mm prima di quello indicato, infatti viene riportata la correzione sul manuale.
Per ciò riguarda il Firebird il baricentro è indicato da un piccolo adesivo rosso sulla protezione in plastica, tenendo sollevato l'aereo, la punta deve tendere dolcemente a scendere, comunque per sicurezza consiglio di effettuare il primo volo con il modello “POCO” più picchiato e successivamente di regolarlo alla perfezione.
Per bilanciare il modello è sufficiente spostare la batteria lungo il suo vano e successivamente fissarla con del velcro.
Ho incollato due strisce su entrambi i lati del vano e altre due sulla parte superiore della batteria, così facendo più la batteria tenderà a spingere verso l'alto e più sarà la forza di presa del velcro.
Qualsiasi sia la vostra scelta assicuratevi un fissaggio a prova di bomba, visto che le sollecitazioni saranno elevate.
Per avere un vano batteria in ordine, ho ricavato dei canali guida per l'alloggiamento dei fili dei servocomandi e successivamente li ho chiusi con del nastro adesivo.
Per ciò che riguarda la ventola, vi consiglio di provare il suo funzionamento solo dopo averla fissata al modello e non in mano o peggio ancora con il mozzo rivolto verso il viso.
Ho riscontrato che le sue tre pale rasentano di molto la plastica, quindi iniziate a dare gas in modo fluido, si avrà così un consumo regolare di eventuali piccole sbavature di costruzione.
Per diminuire le interferenze radio ho applicato dei toroidi antidisturbo.
Tra regolarore e batteria ho usato dei connettori dorati da 4mm, sconsiglio vivamente quelli di tipo Tamiya poichè, dopo diverse scariche, con le vibrazioni potrebbero trasmettere delle variazioni di tensione all'esc e non sono degli ottimi conduttori di corrente.

PROVA AL BANCO

In condizioni di spinta massima con 3 celle LiPo ho rilevato una spinta statica di oltre 400 g ed un assorbimento di circa 17 A , questi dati possono variare in base alla qualità delle batterie.


IL VOLO

Analizziamo ora le varie fasi di volo.
Con questo modello il metodo di lancio è lo stesso che ho utilizzato su altri jet elettrici da me provati.
Se la vostra radio ve lo permette, durante il decollo, vi consiglio di cabrare le parti mobili di circa 3-4 mm e in fase di volo riportatele a zero.
Inoltre circa un 15% di esponenziale può aiutarvi ad addolcire la guida.
Dopo un check up del modello e dei comandi inizio a dare tutto gas, la ventola fischia che è una bellezza, musica per le mie orecchie.
Imposto il cabra a 3 mm, lancio il modello controvento, dopo una breve corsa e leggermente verso l'alto, a circa 10 gradi.
Il modello inizia a prendere quota in maniera perfetta, come mi aspettavo, prendendo facilmente velocità, elimino dalla radio la fase del decollo e inizio a trimmarlo.
Il Firebird vola veramente bene, sia alle basse che alle alte velocità, capace di effettuare tonneaux molto velocemente e volo rovescio in estrema facilità.
Nelle virate si ha la tipica diminuzione della velocità, quindi meglio incrementare la potenza del motore.
L'atterraggio è semplicissimo, il Firebird atterra a velocità veramente bassa.
La durata del volo è stata di circa 10 minuti,alternando velocità basse ed alte, una buona autonomia considerando il tipo di modello.
Concludendo posso dire che la SUPER FLYING MODEL questa volta ha fatto centro, sono stato veramente soddisfatto del Firebird, è un modello ideale per chi vuole avvicinarsi alle ventole intubate.
Il modello si può acquistare all'estero su www.hobby-lobby.com oppure comodamente in Italia, risparmiando spese di dogana e ritardi , da www.electronicfly-rc.com




CARATTERISTICHE :

Apertura alare: 845mm
Peso in ODV : 590 g
Motore: Super Flying Model, outrunner Brushless Motors 9 poli ,
3500 kv
Ventola: Super Flying Model 65 mm , 3 pale.
Pacco batteria: LiPo 2150 mAh electronicfly (3S1P),110x35x35 mm , 200 g
Regolatore: Brushless Super Flying Model, 25 A 2-4 LiPo,6-12
NiCD/ NiMH
Ricevente: Hitec - RX HFS-06MT 6 ch 40 Mhz SC
Servocomandi: Hitec HS55







  Rispondi citando