Citazione:
Originalmente inviato da SPERBER Il mio Libellone ha goduto di un ottimo tuo traino al meeting di Nervesa quest'anno, grazie!
Ti dico da subito che ho abbandonato l'idea di usare i materiali compositi per collegare le ali. Se leggi tutto il thread vedi il perchè, dovuto sostanzialmente al fatto che mi sono convinto ( anche sentendo l'esperienza di Rolando Colombo) che il fattore di carico non è cosi prevedibile e un comportamento fragile non è accettabile ma ci vuole la plasticità dell'acciaio per tenere l'aereo insieme in sovraccarico.
Per il calcolo del longherone ho cominciato con un protocollo del mio amico Hubert ( che se vuoi ti invio) molto grossolano ma valido in prima battuta.
Lì trovi anche i fattori di carico e i fattori di sicurezza sulla resistenza del materiale che sono i 2 elementi di partenza.
Avevo anche già dimensionato il longherone e prevista la costruzione in autoclave...tutto superato.
Ora prevedo l'utilizzo di 2 nastri d'acciaio 40 x 3 mm secondo il sistema di Rolando. All'interno dell'ala un longherone costruito in opera con nastri in UD di carbonio e balsa a vena verticale con calza di carbonio intorno.
Saluti ,Paolo.
ps se vuoi ti invio lo schema.
ci sono altri optionals molto importanti che vorrei discutere qui come:
impianto radio, motore elettrico di sicurezza x pendio( sul muso?) ho avuto notizia di guasti in volo col sistema di Florian, servi, antenna ecc. |
Se non ti è disturbo giramelo sulla mia mail personale.
Per quello che riguarda impianto radio su modelli di queste dimensioni ormai io adotto uno standard da alcuni anni, sperimentato prima lungamente sul trainatore, quindi su un modello molto sollecitato e per lunghi periodi.
Resto in attesa di tue nuove.
Mario