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Originally posted by estense@10 maggio 2005, 20:52
Non verticale ?
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E' certamente più facile, rapido e meno dispendioso fare le solette con la vena verticale, ma se consideriamo le forze agenti su di una semiala le solette a vena incrociata a 45°, cioè anteriormente disposte in un senso e posteriormente nel senso oppsto, praticamente ad X, sono quelle che meglio rispondono.
In quattro povere parole quattro, su di una semiala, considerata come una trave a sbalzo incernierata ad una estremità, agiscono tipi diversi di carico, quelli aerodinamici costituiti dalla portanza e dal momento torcente, e quelli causati dal peso della semiala.
In particolare il carico costituito dalla portanza si evidenzia con uno sforzo di taglio che tenderebbe a fare aprire e separare le fibre poste verticali delle solette ancorchè queste così disposte resistono meglio alla compressione.
Il massimo della resistenza al taglio ma non alla compressione lo abbiamo invece con le fibre orizzontali .
Se mettiamo insieme le due cose si capisce perchè la vena è meglio sia a 45°.
Poi altri sono i fattori, come spessore e tipologia dei materiali, e tipo di lavoro che si intende fare eseguire al modello.
Sollecitazioni estreme ad elevati G richiederanno considerazioni diverse rispetto ad un volo tranquillo.