su, fate i bravi, che non e' il caso di agitarsi per cosi' poco
io credo che le problematiche e gli obiettivi, nel caso della F3J, siano diversi
i nostri piloti migliori non hanno grossi problemi nel volato, possiamo anche affermare con certezza che spesso, o quasi sempre, danno la paga a tutti
volano alti, lontano, portano sempre a casa il modello, la termica la trovano e la gestiscono con abilita'
non hanno i problemi che segnala Claudio di non poter volare lontano a causa della vista ridotta (da qui la necessita' di avere un modello piu' stabile gia' in partenza)
poi puo' succedere che anche loro buchino un volo, ma non e' probabilmente da imputare ne' al modello, ne' al pilotaggio ... significa che sono finiti in un angolo di cielo dove proprio non c'era nulla
a Kolb, Joe Wurs, Kohut magari capita meno spesso di bucare, ma non e' certamente per merito del modello che sono sempre sopra a tutti, ma e' dovuto alle loro indubbie capacita' di pilotaggio
Kolb vince con il Perfect cosi' come vinceva con il Superior, con lo Sharon ed il Soarmaster
le gare di F3J si giocano e si vincono sotto altri aspetti :
l'atterraggio : questo ha una grande rilevanza sul risultato finale (forse troppa per una gara di termica) ; e spesso le gare si giocano proprio sui 5 punti persi in atterraggio, tant'e' che probabilmente passera' a breve la modifica per suddividere il primo metro in pezzi da 20 cm.
e l'atterraggio e' solo una questione di allenamento specifico
il decollo : nelle condizioni "standard" il traino corto e' diventato quasi una regola ; invece del traino completo che dura mediamente 6/7 secondi si vedono sempre piu' spesso, soprattutto nei fly-off, traini da 3/4 secondi
il che significa alcune decine di metri in meno sulla quota, ma la possibilita' di guadagnare 2/3 secondi in piu' sugli altri ; prendendo pero' qualche rischio
ed infine le modalita' ed il settaggio di traino; i nostri traini sono spesso inferiori rispetto agli altri, almeno una decina di metri; non siamo i piu' bassi, ma in genere non siamo neppure i piu' alti
lo si sente poco quando c'e' il vento perche' i modelli salgono sempre tutti di piu', ma nelle condizioni di calma soffriamo piu' degli altri
l'abbiamo notato anche nell'ultima internazionale di Istanbul il mese scorso; abbiamo pensato a qualche ipotesi, ma per metterla in pratica bisognerebbe avere il tempo di trovarsi tutti assieme per dedicare alcune ore al traino a mano perche' con il verricello questi aspetti non si percepiscono
ed il tempo per fare questo lo si trova raramente
concludendo : credo che il modello abbia una importanza solo parziale per la
buona riuscita di un volo competitivo F3J
i modelli ormai si equivalgono tutti : basta vedere la varieta' dei modelli presenti nei fly-off dell'ultimo europeo
dunque non c'e' un modello vincente, ma bensi' un pilota, un tattico, un team vincente ed affiatato
il che significa : modelli settati correttamente per la specifica condizione di volo del momento; buona tecnica di lancio da parte dell'helper; buon coordinamento fra lanciatore e trainatori; cavi sempre pronti ed adatti alle condizioni del vento; buon "fiuto" per trovare la zona ideale di volo; ed anche un po' di cu*o non guasta
saluti
g.generali
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