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Originalmente inviato da francolvr Con l'accelerazione che sta' avendo l'elettrico, mi pare fin troppo semplice pronosticare un futuro prossimo ricco di tentativi dei colossi OS Yamada Saito ecc... di contrastare l'ondata elettrica con lanci di nuove motorizzazioni a prezzi sempre piu' appetibili, altrimenti come giustamente faceva notare in altra discussione De Robertis, i padroni di questi colossi vedranno crollare i fatturati e a meno di non vendere sushi o fiori sulle bancarelle, dovranno adattarsi a calare vistosamente i prezzi.
Per cui futuro molto roseo per chi preferisce volare a scoppio. |
La tua analisi mi sembra condivisibile nei limiti in cui l'ondata dell'elettrico diventi nel breve termine uno tsunami...ma non credo (anzi penso che, non essendo certamente più a buon mercato la trazione elettrica, il motore a combustione, quando ai massimi livelli qualitativi e di efficienza, non abbia da temere di cadere in disuso).
Tieni peraltro presente che l'OS non sforna novità (soprattutto nei 4 tempi) con la stessa rapidità della concorrenza (saito in primis) ed è sicuramente consapevole dell'eccellenza dei suoi prodotti e della "fedeltà" alla marca dei suoi numerosissimi acquirenti: di qui la strategia del prezzo "elevato" peraltro accettato dai consumatori (un esempio fra tanti: il 91 surpass P costa in america appena meno del 110 yamada....).
L'81 sarà un motore splendido, non c'è da dubitarne (a parte la sensibile maggior potenza e, parallelamente, il minor peso rispetto al 70, le prime prove in america riferiscono di un motore "senza" vibrazioni paragonabile, in questo, all'elettrico) e, probabilmente, diventerà il nuovo punto di riferimento per la motorizzazione della classe 46/60: il prezzo di uscita sul mercato sembra sbalorditivo soprattutto se lo si confronta con quello del vecchio 70 ma sarà il mercato, come sempre, a confermarne o meno la validità