Citazione:
Originalmente inviato da claudio v Ieri pomeriggio abbiamo testato il Long Pike...
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Il rateo di salita registrato e i giri dell'elica sono esattamente come previsto, quindi lode al merito a chi ha fatto i programmi di calcolo che usiamo
Appena faremo tutti i test con le batterie da 2500 per verificare ratei medi di salita, autonomia etc sarà tutto caratterizzatoe renderemo i dati disponibili. |
Abbiamo completato le prove e stiamo rielaborando i risultati sul Long Pike.
Per ora tutto combina e il modello ha un potenziale di quota pari a tutti gli altri già testati, cioè circa 1400 metri totali sommando tutte le risalite. I dati dei programma di calcolo che utilizziamo, tra cui Motocalc e AntriebsrechnerV221_021.xls si rivelano molto attendibili con scostamenti ridotti rispetto al misurato.
La conclusione è che un F3J eletrificato nel modo giusto, con circa 4 etti di motorizzazione è funziona benissimo per la categoria, ma anche modelli più piccoli, economici e semplici da gestire sono vicini.
La differenza la fanno le condizioni della giornata e il pilota, come è giusto che sia.
Riporto anche qui da altro topic per chiarezza verso chi segue l'evoluzione della categoria le info sullo svolgimento del nostro ultimo meeting dell'11 novembre 2007
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Cremona, 11 novembre 2007:
Quarto Meeting Autonomy F5J
Qui di seguito trovate la classifica del nostro Quarto meeting di Autonomy F5J e alcune considerazioni tecniche.
In allegato trovate la tabella riassuntiva dei dati dei modelli e dei punteggi dei lanci.
Le condizioni meteo erano un po' impegnative, con un vento da 15 a 30-35 km/h a seconda dei momenti, termiche incostanti e turbolenza abbastanza forte in basso. Nel pomeriggio è rinforzato ulteriormente, ma i più avevano già finito le batterie.
Erano presenti sul campo 14 concorrenti + 1 che ha preferito non volare in quanto aveva un galleggione da aria ferma.
I modelli presenti si potevano dividere in 2 tipologie: i superlight piccoli e i derivati da F3J più o meno pesanti.
In queste condizioni i piccoli hanno sofferto parecchio la turbolenza e il vento con grossi problemi di avanzamento.
Le loro prestazioni sono state molto penalizzate
Sul fronte dei derivati F3J erano prensenti:
- un Carbon di Paolo Dapporto, (primo classificato esordienti, quarto assoluto) ,
- uno Zed con Davide Bettin (secondo classificato esordienti, quinto assoluto)
- un High Aspect di Eugenio Pagliano (secondo assoluto)
- il mio Long Pike, derivato dal Pike Superior con diedrizzazione per pilotaggio 2 assi (e alettoni optional) e fuso nuova elettro-autonomy con muso lungo e coda 20 cm più lunga delloriginale).
Tutti i dati raccolti li potete vedere nella tabellina allegata, comunque come piccolo riassunto posso evidenziare alcune cosa.
Il mio modello era il più carico e pesante dei presenti e quello che aveva meno problemi nel vento. Il triplo diedro maggiorato e la coda lunga nel vento sono ottimi, la stabilità perfetta e la manovrabilità anche... potrei dire: come volevasi dimostrare.
Il Carbon di Dapporto, lF3J più leggero presente sul campo, si è difeso bene, ma la condizione molto mossa e ventosa non lha certo agevolato: anche la condizione fisica del pilota non era il massimo e ringraziamo Paolo di essere venuto anche se non era in forma perfetta.
Cè ancora qualcuno che fa sacrifici per mantenere le promesse: bravo con lode
LHigh Aspect di Pagliano si sta dimostrando un modello all round, a suo agio un po in tutte le situazioni.
Lo Zed di Bettin funziona bene con una Piton 200 HT in diretta e la prossima volta, con un pacco di lipo un po più fresco ,ci aspettiamo di vedere ancora meglio.
Il Termic di Rizzo che aveva vinto la precedente gara a sofferto un po' ma si è ancora difeso bene.
Da notare che "per ridere" l'esordiente Piero andreghetti ha usato un Easy Star Multiplex con un pacco di lipo sottodimensionato e si è messo comunque 3 concorrenti alle spalle.
Per le eliche nessuna novità: ai primi 3 posti della generale ci sono sempre motorizzazioni con eliche da 16 pollici quasi quadrate... come per le precenti gare. Come senpre elica grande e quadrata e non ti sbagli
vedi anche
http://www.baronerosso.it/forum/show...t=25832&page=6.
In quelle condizioni difficili il numero massimo di pieni è stato 10, il secondo e il terzo ne hanno fatti 8. La media di centro classifica 7.
Non abbiamo perso e/o distrutto nessun modello in una giornata con una meteo difficile e spero che tutti si siano divertiti. Questo per noi è il miglior risultato.
Classifica esordienti
1 Paolo Dapporto (E) 3069
2 Davide Bettin (E) 2858
3 Rodolfo Mattis (E) 2312
4 Giuliano Gualandi (E) 1997
5 Piero Andreghetti (E) 1384
6 Vittorio Givone (E) 1050
Classifica generale
1 Vigada Claudio 4109
2 Pagliano Eugenio 3335
3 Rizzo Sergio 3235
4 Paolo Dapporto(E) 3069
5 Davide Bettin (E) 2858
6 Andrea DAddeo 2842
7 Leardo Goi 2680
8 Rodolfo Mattis (E) 2312
9 Marco Pattoni (E) 2179
10 Giuliano Gualandi (E) 1997
11 Piero Andreghetti (E) 1384
12 Kevin Polenghi 1160
13 Vittorio Givone (E) 1050
14 Lorenzo Cotella 720