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Vecchio 04 maggio 05, 11:28   #7 (permalink)  Top
nicthepic
 
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beh, io sugli UPS devo tenere conto della resistenza interna delle batterie.
tieni conoto che questa non è neppure costante , ma varia con la capacita' residua della batteria.
un metodo empirico che puo' essere valido è quello di misurare la variazione istantanea da carico xx a carico nullo,
conoscendo la corrente, la tensione attuera' una curva in salita, partendo da un valore z arrivando miolto velocemente ad un valore z+d, dopo di che salira meno velocemente ad un valore ancora piu alto.
quel d sara' proprio la caduta interna dovuta alla resistenza della batteria.
percio' la tua formula va abbastanza bene, se al posto della tensione nominale applichi la tensione misurata subito dopo (1 secondo) lo stacco del carico.
facendo piu misure con piu' carichi di diverso valore, la media si avvicinera' al valore reale.
gli strumenti che misurano la resistenza interna delle batterie lo fanno inoiettando correnti alternate all'interno delle batterie, estrapolando la resistenza equivalente e integrandone i valori.
io uso per le batterie al piombo uno strumento che costa oltre 2000 euro.
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