Le affondate non c'entrano nulla, gli aerei non sono sassi...
Il peso deve essere eguagliato dalla portanza aerodinamica che è data dall'assetto (incidenza dell'ala) dalla densità dell'aria e dal quadrato della velocità di volo.
Per cui l'aereo più pesante può:
1) Aumentare l'incidenza, ma solo entro certi limiti ed in questo caso rallenterà un pochino perchè aumenterà la resistenza.
2) Aumentare la densità dell'aria
(a parte gli scherzi, volare più basso potrebbe essere una ipotesi)
3) Aumentare la velocità se possibile.
In generale in meccanica del volo si applica la tre in quanto le prime due hanno effetti nel complesso controproducenti, nel senso che magari per aumentare un fattore della formula ne fai crollare un altro (e insieme a lui anche l'aereo).
L'unico considerato parametro libero è la velocità che, motore permettendo, può essere variata senza influenzare gli altri parametri.
Secondo me non è corretto dire che il più pesante vola più veloce, ma che il più pesante "deve" volare più veloce, la velocità non è una conseguenza ma una condizione necessaria...