Beh, è una questione di gusti...
A me costruire piace più che volare. Adoro tirare le prime linee sulla carta da lucidi (il Cad non lo so usare), l'immaginare come l'aria accarezzerà le superfici portanti, dove finiranmno i vortici e dove si piazzeranno i centri di pressione, intuire come i carichi solleciteranno le strutture per farle eleganti e robuste e leggere come scheletri di uccelli, il trovare soluzioni intriganti ai mille problemini che vengono al pettine man mano che l'aereo prende forma, il profumo del balsa sotto la carta vetrata, il rito degli spilli, il te sorseggiato mentre la struttura asciuga sul suo telaio, l'emozione del sentire in mano la creatura finita, conoscendone ogni più intimo segreto e il perché di ogni singola goccia di colla è quel che più mi fa godere del modellismo.
E poi la prova del nove del volo, l'assoluta incognita di far decollare un modello che nessuno ha mai provato, lo scoprire se le intuizioni erano giuste, se le scelte erano azzeccate, se le ipotesi erano fondate e la macchina vola come avevo previsto che volasse, lenta e maestosa oppure veloce come una pallottola. E il delicato processo di ottimizzarla, il baricentro che non è mai esattamente quello che avevi calcolato, le incidenze da regolare una per una per avvicinarmi un pò di più al volo perfetto, quello che non otterrò mai.
Insomma, alla fine quando ho spremuto il modello fino a ottenere il massimo che può fare (o aver raccolto i frammenti di balsa, quello pure capita quando i calcoli erano prorio tanto ma tanto sballati, o la manina un pò anchilosata) finisce che mi stufo e ne faccio un altro.
Poi è vero che mi diverto lo stesso con l'easyglider e un sacco di Arf, ma è una cosa diversa: quello è per stare qualche ora all'aria aperta a giocare con gli amici, il modellismo per me è quello che faccio in laboratorio