[Marco m&m]

Originalmente inviato da giobass

Vedo che non ti dai pace e allora......... se mi prometti di non darmi ancora del "fabbricante di idiozie" vedrò di precisare il mio pensiero senza pretendere che sia condiviso da tutti. Premetto che chi deve fare Agonismo è giusto che si procuri motori prestazionali perchè(questo sì sarebbe Idiota ) partecipare a Gare già in condizioni di Gap tecnico non sarebbe particolarmente intelligente. Ma nell'uso di tutti i giorni,per una attività di Sunday Flyier trovo superfluo e dispendioso usare gli YS solo per scimiottare i Campioni (che li hanno gratis e pagati dagli utenti "comuni "che non hanno la fortuna di essere Sponsorizzati). Poi naturalmente ognuno è libero di spendere come vuole e come può. Nel frattempo faccio rispettosamemte notare come nell' F3A stia prevalendo l'elettrico perchè questi MERAVIGLIOSI motori qualche noia pure la danno (basta scorrere i diversi Forum) anche se mantenuti ad altissima percentuale di nitro.Pertanto ,,consiglio i miei Soci , se interpellato . a comperarsi dei tranquilli O.S. 4 T che con meno rogne e con molto meno SETE di nitro possono agevolmente soddisfare le loro ambizioni attuali. SE POI IN SEGUITO..........Ciao .GIORGIO

Mi dispiace sig. Presidente ma dissento praticamente su tutti i fronti.
Il passaggio degli F3aisti all'elettrico non è certo dettato da fantomatche noie date dai fantastici Yamada ma semplicemente dal fatto che la motorizzazione elettrica ha caratteristiche che rendono più facile il volo di precisione loro richiesto. Le eliche di diametro maggiore "tirate" fanno si che il modello voli più lentamente in generale ed abbia maggior freno in discesa. La coppia sprigionata da un elettrico è inarrivabile per qualunque scoppio con tutto ciò che ne consegue. Ti assicuro che se lo scoppio avesse avuto dei vantaggi in volo, pochi sarebbero passati all'elettrico anche dovendo carburare, pistolare, ungersi e quant'altro.
La tendenza nel mondo e sopratutto negli USA, spesso riferimento per noi poveri europei (perchè poi non so) è che gli Yamada cominciano ad essere apprezzati moltissimo anche dall'utente comune, il modellista appassionato della domenica, specialmente nelle riproduzioni!!!
Il concetto è che avendo speso soldi, tempo e fatica per farsi un bel modello riproduttivo ci si vuole tutelare usando un motore potente, affidabile e che sporchi il meno possibile. Attualmente ci possiamo girare attorno quanto si vuole ma quello che risponde maggiormente a questi requisiti è Yamada... che piaccia o no... non è una questione di moda o di scimmiottare...