Discussione: Risonanza
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Vecchio 15 aprile 04, 11:43   #6 (permalink)  Top
favonio
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Quando il motore espelle i gas di scarico, (NEI MOTORI A DUE TEMPI) questi si espandono nella prima camera della marmitta, quella divergente, poi nella seconda essendo costretti dal cono convergente e soprattutto dalla dimensione del foro d'uscita si comprimono nuovamante e, per effetto della elasticità dell'aria tendono a tornare idietro spingendo nuovamente la coda dello scarico, che è fatta di gas freschi, nella camera di combustione per cui a questa arriva una maggior quantità di gas con maggior rendimento.
Il tutto avviene ad una velocità che è determinata, oltre che dall'elasticità dell'aria, dalla dimensione della marmitta e del foro di uscita, (che devono essere proporzionati alla quantità di gas espulsi ovvero della camera di scoppio) ed in funzione del numero di giri (ovvero di scarichi del Motore).
Tutto ciò avviene, per una determinata marmitta, ad un preciso regime del motore che di solito si fa coincidere con il massimo ACCORDANDO la lunghezza della marmitta fino a che non si innesca il processo con l'ENTRATA IN RISONANZA ovvero la sincronizzazzione del processo ad una determinata frequenza.
Quando (e se) ciò avviene si sente un repentino aumento di giri che è il risultato del processo di risonanza ricercato.
Spero di non essere stato troppo prolisso.
Buone carburazioni, Mauro.
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