Visualizza messaggio singolo
Vecchio 30 ottobre 07, 21:06   #31 (permalink)  Top
aza69
User
 
L'avatar di aza69
 
Data registr.: 03-12-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 480
Immagini: 7
Provo a dare un contributo, sperando che possa essere utile, anche se non sono un esperto.

Quando cominciai a leggere di motori brushless per modellismo lessi da qualche parte che si tratta tecnicamente di motori trifase SINCRONI.

Da ciò cercai qualce informazione, a livello molto generale (tipo wikipedia) e ho letto che i motori sincroni diversamente da quelli asincroni, usati quasi universalmente in elettrotecnica, sono molto delicati propria per la loro necessità di essere sempre perfettamente sincroni... (sembra un giro di parole) nel senso che il rotore deve girare sempre esattamente alla velocità del campo elettrico rotante che lo alimenta, praticamente il tutto è legato alla frequanza dell'alternata di alimentazione.

Basta un nulla, una variazione di carico, un'accelerata ecc. per rompere il sincronismo e il motore praticamente si ferma.

Un altro problema che hanno è che sono difficili da far partire, nelle rare applicazioni industriali c'è, se ricordo bene, un altro motore che lo mette in moto.

Nel nostro caso i regolatori fanno un po di miracoli generando un onda in ingresso che si autoadatta alla rotazione del motore usando una delle fasi per misuare qualcosa che consenta di calcolare la velocità di rotazione o qualcosa che gli somiglia. E questo è possibile, in quelle dimensioni, solo grazie ad un microprocessore.

Ripeto, è molto generale come informazione e potrebbe anche contenere qualche leggenda metropolitana o mia interpretazione fulminata ma credo che non basti alimentare il motore con una corrente alternata trifase a periodo costante.

Ultima modifica di aza69 : 30 ottobre 07 alle ore 21:09
aza69 non è collegato   Rispondi citando