Tempo fa mi son letto un articolo di Drela (se adesso riuscissi a rintracciarlo...) sulla questione differenziale.
In pratica diceva più o meno quello che è stato detto finora, ovvero che il differenziale va impostato in modo da neutralizzare l'eventuale tendenza del modello a buttar giù (o su) il naso (beccheggio) quando si dà alettoni. Il che vuol dire che una certa % di differenziale può darsi che sia necessaria, ma solo e soltanto per correggere la tendenza al beccheggio durante la virata, mentre è sbagliato utilizzarlo per compensare l'imbardata. Quest'ultima va infatti corretta mediante il solo uso del direzionale, dato che mentre la differenziazione produce comunque una deportanza, deleteria per i nostri scopi, il direzionale produce una, se pur minima, portanza.
..e la cosa l'ho sperimentata ultimamente con il modello di Schaller. Vuole pochissimo differenziale. Più gliene dai e meno sale in termica.
Marco
che se appena trova l'articolo di Drela lo posta