Discussione: "Old Timer"
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Vecchio 16 ottobre 07, 00:33   #9 (permalink)  Top
claudioD
Sospeso
 
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Grakula,
io non ho mai ecluso le vele anzi sono convinto che e un soggetto sul quale si potranno fare molte cose come sulle vere , vedi la 3DL , dopo tutto sono il motore e la parte attiva, é compito del resto fare meno attrito ed essere meno passivo possibile .
Prova a mettere le migliori vele su uno scafo a forma di scatola da scarpe (scusa l'eccesso) e vedrai cosa succede.
In quanto a dire che il pollice vale 70, 50, 30 % sono solo degli apprezzamenti solamente sogettivi, visto che niente é misurabile e niente é stato misurato.

Se le vele sono il motore, sembra quasi palissiano pensare che lo scafo più leggero andrà più veloce, purtroppo non é cosi', ci sono barche che pesano anche 1 kilo di più e vanno più veloci e, guarda caso, anche con poco vento.

La superficie bagnata, per esempio, é un parametro molto discusso a causa dell'attrito che si sviluppa specialmente a bassa velocità, per ridurlo molti, me incluso, pensano di accorciare le derive.
Personalmente preferirei disporre la superficie diversamente.
Con una deriva più corta, per mantenere la coppia raddrizzante, si deve aumentare il peso del bulbo e di conseguenza il peso totale della barca.

Una barca più pesante sarà più immersa salvo larghezza aumentata, ci sarà meno superficie bagnata a livello della deriva, ma ci sarà un aumento di superficie bagnata a livello scafo intorno la linea di galleggiamento.

Per esempio, su un classe 1 metro si puo' assumere un perimetro della linea di gallegiamento di circa 220 cm per cui ogni mm in più d'immersione vale 22cm² e 4.5 mm producono 100 cm² di più di superficie bagnata.
Una deriva tradizionale di un classe 1 metro ha una superficie bagnata di circa
370 cm² .
Cosa fare ? tenendo conto naturalmente, del disloccamento .

Ecco uno spunto, dove e come redistribuire une superficie bagnata accettando più peso ma allo stesso tempo accorciare la deriva e magari facendola più larga per avere delle prestazioni migliori di bolina.

Non so se mi sono spiegato, ma molte cose possono nascere da questo approccio, evidentemente sono scelte e compromessi come al solito che comunque dovrebbero tendere ad un miglior rendimento del systema scafo+vele.
Ouf !
buona notte
Cd
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