Citazione:
Originalmente inviato da francolvr Se la finitura e' importante non hai scelta, stucco da carrozziere dato a spruzzo, carteggiata accuratissima, altra mano di stucco con ulteriore carteggiata e carteggiata finale con una 1000 o 2000.
Vernice bicomponente di quelle per auto data naturalmente a pistola.
La qualita' della verniciatura dipende non tanto dalla qualita' della vernice o di come si da', ma quasi esclusivamente da come si prepara la superficie da verniciare, piu' si tira la superficie e piu' specchiata sara la verniciatura.
L'errore piu' comune e' quello di considerare perfetta una superficie che invece non lo e', ogni microscopica imperfezione dopo la verniciatura sara' evidente in modo mostruoso.
Se le operazioni vengono fatte correttamente il peso finale non sara' cosi' eccessivo, per un modello intorno ai due metri di ala, finire sia fusoliera che ali potra' aumentare al massimo di 500 grammi il peso totale, e non credo che sia eccessivo per quelle dimensioni.
Naturalmente se le superfici non sono tirate per bene, dopo la prima passata di vernice quando ci si rende conto dei difetti evidenziati si commette l'errore di aggiungere altre passate di vernice, che sono del tutto inutili a nascondere i difetti, ma sono preziosissime per aumentare il peso.
Per una verniciatura perfetta a volte e' sufficiente una al massimo due passate leggere, se la supeficie e' correttamente tirata.
Ciao |
grazie per le info, il modello in se pesava 5,6 kg al posto dei 4,8 (dai un occhio alla mia discussione sullo zlin e capirai), non vorrei che le 2 mani di stucco e la vernice bicomponente mi facesse pesare il modello oltre i 5,6 kg che pesava prima..altrimenti piloterei un ferro da stiro, il modello è molto vecchio, il vecchio proprietario la aggiustato varie volte in maniera non propriamente invisibile, per come è messo adesso la fusoliera non sarà mai perfetta come fosse in scatola, qundi dovrei aggiungere un sacco di stucco che aumenterebbbe solo il peso, mi accontento che la vernice sia omogenea a senza sbavature, poi non posso fare miracoli