Questi elicotterini per lo più tendono ad imbrogliare un pò il pilota.
Quando sei a terra noti che magari gira un pò troppo la coda oppure tende a translare di lato, picchia in avanti o cabra indietro....Per cui regoli i trimm di conseguenza.
Quando ti stacchi da terra però, un pò per l'effetto "turbolenza", un pò per imprecisione stessa della forza rotativa che viene esercitata dal rotore principale,vengono fuori improvvisamente ben altre anomalie che a terra non avevi assolutamente notato...
Per cui è un gioco di correzioni continue..Poi penso che superata una certa quota, i problemi scompaiono, ma in un ambiente non troppo grande come può essere una stanza, non hai neanche tempo di prendere quota perchè prima che ciò accada hai già sbattuto contro un mobile,una sedia od altro, causando danni spesso di grave entità!
Solitamente, quando si nota che l'elicottero va per i fatti suoi, la prima cosa che facciamo è togliere gas,così inizia una sorta di "DANZA" che, a suon di saltelli, vede il nostro piccolo eli a stenti, impegnato nel vano tentativo di un decollo vero e proprio,il più delle volte fallito con delle ricadute molto violente che,quando va bene permettono ai piedini di attutire l'impatto,quando va male, causano la rottura di pale,ingranaggi o quant'altro.
Il mio personale suggerimento è quello di optare per uno spazio piuttosto ampio,almeno fin quando non siamo riusciti ad ottenere una calibrazione ottimale del modello. Senza ombra di dubbio un campo di volo è l'ideale ma c'è il fattore "VENTO" che rompe le scatole per cui, io torno alla mia solita CHIESA, definendola come "CAMPO IDEALE" per le zanzare..Naturalmente vi è anche la palestra, ma nella mia ci sono un sacco di belle ragazze bellocce,francamente mi vergognerei a farmi vedere con una zanzarina,magari la prendono per un giocattolo e ci faccio una discreta figuraccia..hihhiih