Citazione:
Originalmente inviato da ranox Ammazza che cumulo di fesserie.
All'aereo della volcità rispetto al suolo non gliene può fregar di meno..
Se vai controvento a 20 km orari ed il vento è 10 km orari l'aereo va a 30 km orari. Del suolo non glien frega una BM (Beata Mazza).
Nel momento in cui fai la virata e lo metti con il vento in coda la velocità scende a 20 - 10 = 10 km orari, senza contare che l'elica inizia a cavitare.
E quindi l'aereo scende o stalla.
Se fosse come dici tu gli aerei (modelli e full size) non starebbero così attenti a decollare ed atterrare controvento.
Robbè. |
Sicuramente sono pieno di lacune.
Sicuramente mi sono anche spiegato male.
Però non capisco una cosa: se l'aereo si muove nel tuo esempio a 30 Kmh, come fa in virata, sempre nello stessa corrente, e sempre senza rifuti o correnti ascendenti o discendenti (che non ho dimenticato, ma ho cercato di estremizzare la teoria per rendere il ragionamento più semplice), a rallentare la sua corsa? (stiamo sempre parlando di velocità relativa all'aria e non al terreno)
Ovvio che si atterra e decolla sempre controvento, perche quelli sono i due soli momenti in cui un aereo deve fare i conti, oltre che con l'aria, anche con la terra che sta ferma. Hai detto tu che della velocità rispetto al suolo non gliene può fregar de meno... Comunque se mi consigli un libro in cui imparare a esporre la teoria, mi faresti sicuramente un piacere.
Ciao,
Giulio