Citazione:
Originalmente inviato da cuborosso Altrochè, come potrei dimenticarlo. Da oggi molti dei nomi che scrivono hanno anche una faccia. (dalla vivacità delle tue creazioni ti immaginavo un giovinetto però...)
Per quanto riguarda il vento, non mi avete ancora convinto! Lo so sono dé coccio... quasi quanto te...
ma se mi metto in testa un'idea di fisica, non mi si schioda facilmente (sai che alti e bassi al liceo in fisica?)
Il problema è che non capisco l'esempio: l'aereo si sta muovendo a 20 Kmh controvento in un vento di 10 Kmh. Quindi ha una velocità relativa al suolo di 10 Kmh.
Nel momento che vira, lo fà sempre nel fluido in cui si muove (l'aria) che è vero che lo spinge, ma non diversamente da prima. Quindi torna con una velocità al suolo di 30 Kmh, ma sempre di 20 rispetto al fluido... quindi, secondo me, i filetti che gli servono per sostenersi, li ha sempre comunque.
A questo punto problema poi è nostro che invece non ci spostiamo con lui, e quindi dobbiamo essere pronti a vedercelo tornare indietro ad una velocità quasi doppia rispetto a quando si allontanava... ma qui entra in gioco l'ablità del pilota...
Ovviamente non ho volutamente preso in considerazioni le morte (scusa il termine, ma andavo in canoa e nel fiume si chiamano così) dovute ad ostacoli, o raffiche... perchè se nò mi complico troppo la vita e mi perdo o peggio venti discendenti o ascendenti....
Ciao,
Giulio |
Ammazza che cumulo di fesserie.
All'aereo della volcità rispetto al suolo non gliene può fregar di meno..
Se vai controvento a 20 km orari ed il vento è 10 km orari l'aereo va a 30 km orari. Del suolo non glien frega una BM (Beata Mazza).
Nel momento in cui fai la virata e lo metti con il vento in coda la velocità scende a 20 - 10 = 10 km orari, senza contare che l'elica inizia a cavitare.
E quindi l'aereo scende o stalla.
Se fosse come dici tu gli aerei (modelli e full size) non starebbero così attenti a decollare ed atterrare controvento.
Robbè.