Grazie Ranox, speriamo che Raf stia bene, anche perchè a quel che so i crucchi non vanno molto per il sottile all'octoberfest quando c'è troppo casino.
Per Filippo: A dire il vero non ricordo molto, perchè qualcuno (non ricordo chi) mi ha messo in mano un bicchiere di vino fin dal mattino a stomaco vuoto col risultato che i ricordi hanno cominciato ad annebbiarsi da subito. Tant'è che la storia del "Product to be free" me la sono ricordata solo dopo che Grava ne ha parlato qui, ben 2 giorni dopo. Sarà l'età.
Ricordo: che al mattino alle sette c'era una umidità incredibile, e a camminare sulla pista si affondava nel fango. Tutto era fradicio e temevo che avremmo trasformato l'agruturismo in una fangaia. Raffaele, evendo dormito
pesantemente tutta la notte, alle 8 era in piedi pure lui. Nel frattempo era uscito un pò di sole che lentamente ha cominciato ad asciugare e decidiamo di collaudare il mio modello. Tutto abbastanza bene, riatterro, rigorosamente non in pista. Pungolo Raf a volare col BF, lancio disinvolto alla Peppe, il modello non riesce a prendere velocità, vira verso sinistra, stalla di un'ala e precipita nello stesso posto dov'ero atterrato io, rompendo il castello motore. Già da lì dovevamo capire che quel maledetto albero andava tagliato, sia io che lui avevamo cominciato il lento ma inesorabile avvicinamento.
Iniziano ad arrivare gli altri. Non ricordo chi arriva per primo, se Mauri6 o CantZ506. Ricordo però che la prima cosa che fa Mauri6 è indossare un paio di scarponcini antiinfortunistici da montagna, che si vedono bene dalle foto, con l'anda di dire "Adesso vi faccio vedere io" sembrava una guardia di Yellowstone, la seconda cosa che fa si riempie di vino un bel bicchierone da coca-cola e comincia ad ispezionare il campo. Dopo pochi minuti il punto di decollo è pieni di bicchieri vuoti, per cui recupero un bidone, prima che ci caccino.
Da lì in avanti è stato un tourbillon (si scrive così ?) di presentazioni, chiacchiere e risate, senza un minimo di imbarazzo da parte di nessuno come se ci conoscessimo da sempre. Io ho avuto un gran da fare a caricare le mio Lipo, per una presa di bilanciamento che faceva le bizze. Dal piazzale dov'ero ogni tanto sentivo un botto e l'immediata conseguente esplosione di applausi e risate.
Al secondo volo sono atterrato fuori pista (tanto per cambiare) e ho spezzato il modello in due. Per cui, dopo averlo debitamente infarcito di poliuretanica, ho proveduto a tirar fuori dal baule la cassetta della sopravvivenza e a cominciare l'appello per gli scambi enogastronomici. Credo che si sia il filmino.
Nel frattempo i Tigellatori avevano iniziato a distribuire quelle bombe al napalm che ad ogni morso schizzavano il contenuto dappertutto, e non c'era verso, data la loro gustosità, di addentarle con meno vigore. In pochi minuti quasi tutti i partecipanti erano sbrodolati come bambini presi con le mani nel vasetto di marmellata.
La prima riffa della giornata mi ha visto escluso dai vincitori, in realtà sapevo di non avere speranze, non ho quel tipo di fortuna.
Tra una balla e l'altra si sono seduti a tavola verso le 2. Io avevo scelto il cestino, il gentilissimo Andycar ha deciso di staccarsi da quel branco di lupi famelici per farmi compagnia, e abbiamo così consumato i nostri panini appena fuori dal ristorante.
Decido di fare un'altro volo, i miei alettoni mal costruiti sbattono come le pale di un eli, vedo che ho dei problemi di centraggio, atterro, di nuovo fuori pista e di nuovo pericolosamente vicino all'albero.
L'atomsfera è bella calda, modelli che volano dappertutto, io e Andycar chiediamo l'appoggio di Batman per il mio modello. La domanda ovvia: "Dov'è il baricentro ?" e io "Boooh ?". Per un'attimo ho temuto mi arrivasse uno scappellotto stile NCIS, Andycar interviene in mio soccorso "E' una pianta rettangolare, il profilo è un biconvesso asimmetrico, deve trovarsi al .... (non ricordo quanto)" Batman si tranquillizza, soppesa il modello e mi spedisce a prendere del piombo. Appena finisce di equilibrarlo noto che la pista è stranamente sgombra, non faccio caso al rumore di uno scoppio in corso di carburazione, mi avvio deciso e lancio. Stavolta il modello va veramente bene (grazie Batman) e comincio a godermelo quando in parte a me decolla Simone col suo enorme (per me) modellone. Volendo togliermi dai piedi al più presto commetto l'ulteriore errore di passargli davanti. Sento immediatamente il richiamo all'ordine, sempre più agitato cerco di atterrare, il modello, stavolta più picchiato è troppo veloce, quando è a una decina di metri e a 1 metro da terra cerco di sostenerlo e lui, per ringraziamento, mi fa un bel pallonetto sopra la testa e SCRRAAAAK, sul maledetto albero, rispezzato in due e terminali rovinati.
Potrei riprovare, ma tutto sommato ne ho avuto abbastanza e rinuncio. Nel tornare alla macchina vedo Raf e Rupa indaffarati attorno ad un tavolino, ho scoperto dopo che entrambe avevano crashato.
A quel punto c'è stata l'apoteosi di Mauri6, prima col biplanino e poi con L'easy star, che non ho ben seguito, ho visto solo qualche atterraggio poco ortodosso fuori pista (molto fuori pista, direi proprio in mezzo al campo arato)
Che più ? Ho cenato proprio di fronte a Nicthepic. Argomento della serata, indovinate un pò, i politici. La colpa è anche un pò mia che ho stuzzicato, per cui alla terza o quarta bottiglia di Gutturnio eravamo tutti bene ben accalorati a proporre le nostre soluzioni, io, Grava, Clayrega, Rafpigna e Nicthepic. La moglie del quale, porella, cercava ogni tanto di inserirsi nella discussione, ma veniva quasi sempre sommersa dalla platealità del marito (nic sei un grande)
Altri 2 giri di riffa, altra buca per me: ervamo in una 40-ina di persone, i premi erano altrettanti ma io quando c'è da guagagnarsi un panino son sempre a ca...re. Poi ci siamo trasferiti tutti fuori a fumare e a bere il grappino. Alla spicciolata son partiti tutti tranne il gruppetto del "product to be free", che ha seccato altre 3 bottiglie di superalcoolici.
Io, Andycar e Rafpigna abbiamo dormito nella stessa stanza. Più di una volta mi son svegliato dal russare dei miei colleghi, ma pare che anche io non fossi da meno, e ci credo, perchè anche mia moglie me lo dice.
La sveglia del mattino è stata traumatica, Andy ha sollevato la testa dal cuscino e sembrava un punk, con i capelli dritti in tutte le direzioni.
Il viaggio di ritorno con Raffaele è stato divertente, inizialmente perchè si era intestardito con quel suo navigatore che continuava a parlare a vanvera e tra un pò lo buttavo dal finestrino così imparava a farsi i cacchi suoi. Un pò perchè continuava a dirmi di dormire, ma nel frattempo correva, ed io non riuscivo a rilassarmi, tanto che devo aver fatto una buca sul fondo lato passeggero a furia di schiacciare un freno che non c'era.
Grosso modo questo è stato il mio BRDN. Adesso ho la sindrome della crocera, mia moglie dice che da quando son tornato sto sempre incaz....o, e che era meglio se restavo a Piacenza.
Ciao ragazzi mi sono divertito
