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Originalmente inviato da romonte Da quel poco che ho capito su quello ritoccato in nero devi asportare il materiale segnato,in pratica deve venire come quello in basso,quello che continuo a non capire come fa ad agire sul pass. min. max.,perche' anche cambiando la corsa del tamburo poi tanto il venturi ha sempre lo stesso diametro di foro da cui prende aria spiegatemi. 
Ciao |
Quoto.
Che la scanalatura sia più o meno curva non cambia nulla, alla fine il tamburo scorre verso lo spillo del minimo e va a chiudere. Che la curva sia più o meno dritta non cambia nulla. Per me, quel tizio ha scritto un cumulo di fesserie.. a riprova di quanto io vado sempre dicendo che se una cosa è scritta in internet non è detto sia vera. Bisogna sempre vedere la fonte dalla quale proviene l'informazione, il suo grado di conoscenza e di esperienza, e questo, da qualche pagina web non si evince facilmente.
Per me toccare quel tamburo porta solo a generare qualche microtruciolo o sporgenza che poi finirebbe inevitabilmente per rigare il corpo del carburatore, finendo per incastrarlo.
Tra l'altro scavare col dremel come quel signore consiglia, senza riempire lo spazio opposto all'allargamento, porterebbe ad avere una gola di scorrimento molto larga, facendo si che il tamburo sarebbe libero di vibrare,scorrere come più gli piace in maniera imprecisa e casuale, perchè il diametro della vitina che va ad impegnarsi nelal gola rimarrebbe lo stesso. Mi spiego meglio, se la vitina ha diametro 2,5mm e la gola ha diametro 2,5 mm il movimento è preciso. Nel momento in cui la gola dovesse avere a fine corsa una gola larga 3mm sarebbe davvero difficile credere che il tamburo se ne stia lì buono buono senza scorrere di 0,5mm in modo del tutto randomico..rendendo davvero difficile la regolazione dello spillo del minimo.
Saluti
Roberto
Roma
PS: un amico ha reso docile il suo G20/23 semplicemente facendo diventare al'estremità lo spillo del minimo tronco-conico , tale spillo in origine è cilindrico, facendolo diventare un tronco di cono (basta una carteggiata con un trapano che gira lo spillo) si rende più facilmente regolabile il minimo rendendo la regolazione meno brusca ( con un quarto di giro del controspillo si ha una variazione più graduale)