Citazione:
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Originalmente inviato da jijuja Ciao,il Software in se stesso non sarebbe un problema,
avendo il programma compilato "cartesiano"
con un semplice foglio elettronico sarebbe possibile (teoricamente)
fare la traduzione.
Bisogna però studiare molto bene degli algoritmi per evitare
situazioni non chiare: si può arrivare in diversi modi in una posizione...
Questo è da discriminare!
Il motivo per cui non si costruiscono frese del genere è perchè quei "bracci"
hanno rigidità bassa rispetto alle classiche e questa,
assieme alla precisione che cambia
sui diversi punti nella zona di lavoro visto che si lavora in "Gradi"
e considerando poi che
bisognerebbe utilizzare riduttori molto ma molto precisi
(non fattibile a livello hobbistico) ed ancora la gestione della velocità angolari per averle cosanti nello spazio "cartesiano" risulta sconvegnente.
A livello industriale sono usati per movimentazioni,saldatura o piccole incisioni
ma una "Fresa" fatta in quel modo non ha senso.
Certo che teoricamente è fattibile per lavorare su materiali teneri...
Potrebbe essere una bella realizzazione!
Ciao! |
Concordo con tutto quello che dici...
Offiamente intendevo una fresa per balsa e depron... anche se a dire il vero quelli indistriali, cominciano a portare sforzi e vibrazioni davvero notevoli e per lavorazioni leggere tipo resine di prototipazione o max leggere passate su alluminio c'e' chi li usa con molte soddisfazione.
Il piano di lavoro, per eliminare il discorso "della posizioni in piu' modi" e' diviso in destro e sinistro, e questo permette al braccio di piegare il "gomito" prima di cominciare il lavoro come se usasse la mano destra o quella sinistra, e non si puo' cambiare durante la lavorazione.
Ok... per la precisione penso che il problema non ci sia, mi preoccupa molto di piu' il discorso del gioco dei riduttori...
Io parlo di fresatura, ma visto che ho visto anche parlare di laser in altri post, credo che un braccio cosi l'ideale per un laser... nessun sforzo o vibrazione sul braccio...