Citazione:
Originalmente inviato da durone A me invece sembrava molto chiaro l'intervento, ed in tema con la domanda iniziale dell'argomento.
Forse sarebbe dex a dover motivare quello che dice, visto che va contro le convinzioni comuni |
Ok analizziamo il post di claudio.
Prima asserisce che la distanza dall'asse del rotore non cambia il funzionamento poi invece dice che le vibrazioni in certi punti potrebbero modificare il comportamento del giroscopio.
A rigore non ha errato dex in quanto si basa su un esperimento e il suo approccio non la velleita di fornire una soluzione generale (quanto riferisce non contraddice quanto detto da claudio)
Claudio dice che le vibrazioni in certi punti possono essere diverse (giustamente posso aggiungere)
Se qualcuno si prendesse la briga di fare una analisi delle vibrazioni mediante analisi modale(ad esempio) noterebbe che ci possono essere dei punti pessimi dove piazzare il giroscopio, con un grande sforzo di astrazione possiamo usare un sistema di coordinate basato sulla distanza dall'asse del rotore e ... scopriremo che le performance del giroscopio dipendono dalla distanza dal rotore .
In effetti se io metto il giroscopio su un nodo vibrazionale, del modo energeticamente piu' rilevante, minimizzo i disturbi da vibrazione al dispositivo.
Non è errato pensare che ci siano punti migliori di altri per piazzare il giro.
Tra l'altro anche se non so calcolare per un elicottero esattamente dove sono i nodi ... nessuno può negare che esistano.