Visualizza messaggio singolo
Vecchio 05 settembre 07, 14:15   #4 (permalink)  Top
QuietStorm
User
 
L'avatar di QuietStorm
 
Data registr.: 02-02-2005
Residenza: Bologna
Messaggi: 1.053
Invia un messaggio via MSN a QuietStorm
Citazione:
Originalmente inviato da egadino
Salve, ho finito adesso di leggere numerosi post riguardanti gli assorbimenti delle eliche in watt. Mi spiego meglio: ho letto che un elica 9 x 6 può far assorbile fino a 10 ampere ( è un esempio.... non guardate gli ampere....), quindi si sceglie il motore in base all'elica? vorrei avere più chiarezza su questi parametri...ho letto che cambiando l'elica cambia l'assorbimento (watt), esiste una tabella o qualcosa da cui è possibile rilevarlo? ho letto che,secondo il tipo di modello ed il peso, vi è un rapporto iniziale standard dalla potenza (watt) es: alianti o trainer= 150W per kg. ecc ecc. , questo valore credo si intenda per il motore con tale assorbimento con elica consigliata, giusto?
Scusate la terminologia non professionale ma avvicinatomi da poco all'elettrico, credetemi, tutti sti watt, ampere, misure eliche e potenza motore non sono ancora chiari per me.
Paolo D'Angelo

qualcuno ha mai pensato ad un bel file in excel magari....? naturalmente se è possibile farlo......
La formula che dici tu è:

Potenza (watt) = Kp * Diametro^4 * Passo * RPM^3

- Kp è una costante dell'elica, con valore medio di 1,25 (se non conosci quella specifica della tua)
- diametro e passo sono espressi in piedi.

Più facile di tutti: scaricati drivecalc, è gratuito e ci sono aggiornamenti periodici dei componenti:
http://www.drivecalc.de

Oltre agli assorbimenti ti assicura di stare entro i limiti di utilizzo per batteria (per non eccedere la corrente massima erogabile), elica (max numero di giri) e motore (assorbimenti e tensioni massime) etc.
Inoltre ti calcola i dati (teorici) di spinta statica, velocità del sistema propulsivo e il rendimento totale. Questa è la vera potenza propulsiva del modello, che deve avvicinarsi alla potenza cercata.

Comunque in generale si parte come dici tu, ossia dal peso del modello si calcola la potenza approssimativa per il tipo di volo che si vuole ottenere.
Da qui si calcola il sistema propulsivo, con un occhio di riguardo a spinta statica e velocità per avere un modello che soddisfi le proprie aspettative.
Ad esempio, un 3D dovrà avere molto tiro (diametro elica grande) e poca velocità (passo piccolo), mentre un pylon, al contrario, dovrà avere meno tiro (diametro elica piccolo) e più velocità di punta (passo più accentuato).

Spero di esserti stato d'aiuto, ciao!
__________________
Fabrizio
Sei basso e in rovescio! CABRAAAAAAAAAAAA!!!
QuietStorm non è collegato   Rispondi citando