In ogni caso, io i "rostri" di carta vtr li ho tolti già da un paio di stagioni.
Non perchè il regolamento lo vieta (ciò che non è ESPRESSAMENTE VIETATO, è PERMESSO) ma per evitare le solite pugnette di polemiche da bar del giorno dopo che pregherie di non replicare anche in questo forum.
La certezza matematica di strappare la striscia (sempre se la becchi...), non c'è.
Certo che i rostri creano quello scalino che aiuta molto a catturarla e trattenerla.
Un ottimo sistema, rimane sempre la striscietta sottile di carta vtr a grana molto grossa (60-80). La striscia si trancia di netto ma difficilmente rimane sull'ala.
Questo problema lo ho avuto in SLO 2 anni fa, dove ho CHIARAMENTE staccato non meno di 3 striscie, non assegnate perchè il commissario diceva di non averle viste.
Con la "polverina magica", spesso rimangono sull'ala (a Fano, quando ho krakkato, ne avevo 2 sull'ala e 1 sull'antenna
) ma bisogna stare molto attenti ad applicarla con la colla poliuretanica, altrimenti non "taglia" na sega (vedi l'ultima in veneto, dove di 5 o 6 beccate, ne ho staccate 1).
Ottimo il miele che "appiccica" la striscia che rimane al 90% sull'ala, così come la colla topicida o le striscie moschicida che usa Banzai.
Il problema con gli adesivi, è che in atterraggio, ti si appiccica tutta la munnezza del prato e devi togliere via tutto e rimettere l'adesivo ad ogni lancio.
Il sistema migliore (secondo me...) rimangono le vecchie tacche, magari aiutate da strisciette di carta vtr tra una tacca e l'altra ma se le tacche sono fitte (vedi Kristian Popivchak), non hai nemmeno bisogno di carta vtr e hai ottime chanches che la striscia rimanga sull'ala, ben visibile per i commissari, spesso in difficoltà a vedere i tagli nella bolgia dei combattimenti serrati.
Facite vobis.
A me nun me ne pò fregà de meno!!
Sayonara,