Questi sono dei validi circuiti da consigliare a chi vuole cimentarsi nella loro costruzione e sono di sicuro funzionamento.
Poi con il tempo, quando aumentano le pretese tecniche (e la pratica nelle costruzioni), si può passare a qual'cosa di più sofisticato.
I circuiti che hai proposto sono stabilizzati in tensione quindi la corrente di carica sarà variabile, a inizio carica sarà massima e verso la fine carica sarà minima.
Tra il caricabatterie a corrente costante e quello a tensione costante, personalmente preferisco il primo, questo per il solo fatto che sò esattamente quanta corrente invio all'accumulatore . Questa è solo una mia valutazione.
Il grosso vantaggio del caricabatterie a tensione costante è che se me lo dimentico sotto carica più del necessario non ci sono grossi danni poichè a fine carica la corrente è minima.
Ciao da Naraj.