Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29 agosto 07, 15:26   #51 (permalink)  Top
claudio v
Moderatore
 
L'avatar di claudio v
 
Data registr.: 18-05-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
Citazione:
Originalmente inviato da luca71-5
x ClaudioV , per parcondicio ho fatto il compito con il tuo metodo , se mi ricordo bene i tuoi principi erano questi ......

CD = CC+2.5% Lwl
CV = CC+7.0% Lwl
Cg = CC-5mm

PS: CC = centro volume della carena
CV = Centro Velico
CG = Centro Gravità del bulbo


A me personalmente dà l'idea di essere tutto molto avanzato in particolar modo il piano velico , ripeto la grande sfida sarebbe centrare 2 barche uguali con i 2 differenti metodi .
Ciao Luca
Il riassunto dei risultati dei principi base era circa quello... ma non proprio per la IOM.
I risultati vengono dall'osservazione statistisca di un campione rappresentativo di barche che abbiano fatto risultati sistematici in gara con differenti timonieri.
L'avanzamento CC-CD sulla mia barca è circa il 2%
CV su CD ora è tra 4 e 4,5% (i valori variano anche in funzione del rapporto tra le superfici randa fiocco).
L'arretramento del bulbo dipende dal presetting dei pesi rispetto al CD e dalla cabratura in statica rispetto alla linea di galleggiamento voluta in dinamica. Dipende da come metti la roba nella barca e da quanto vuoi tenere la prua su.
Maggiore è il rapporto tra peso bulbo e peso totale e più corta è la deriva e più il suo posizionamento deve essere preciso. Sulla mia barca ho un presetting di circa 5 mm di cabratura statica a prua che se ricordo bene corrispondono a poco meno di 4 mm di arretramento del bulbo. Ma è un valore indicativo, dipende da scafo a scafo e da dove metti il verricello etc. rispetto al CC.

Poi per spiegarti per bene tutto, perchè e cosa varia da quei dati che hai scritto agli aggiustamenti che ti ho detto ci vorrebbe mezza giornata... che non ho...magari la prima volta che ci si trova.
Ci sei a Milano a settembre?
ciao
Claudio V
claudio v non è collegato   Rispondi citando