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Vecchio 24 agosto 07, 20:05   #18 (permalink)  Top
claudioD
Sospeso
 
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Scusate l'errore di stampa volevo effettivamente ben dire verso Prua.

Ciccio ,
io non uso sistemi compiuterizzati, ci ho provato con Maxsurf, Delftship, etc. ma perdo il 'senso' della materia , mi piace toccar con mano e farmi guidare dall'occhio e poi sono vecchio per queste cose. Non per questo sono refrattario , ma so anche che il detto "rubish in - rubish out" é sempre valido.

Mi accontento di un normale soft dove posso usare il spline e mi basta, tutto il resto e fatto a mano. Ho bisogno solo di una giornata per completare un progetto.
Il metodo del cartoncino é molto preciso ed é più che sufficiente per stabilire il primo approccio. Si sa benissimo che ci sono molte variabili ed il "Tuning" é la sola cosa che conta. Se il compiuter fosse la panacea di tutto, perché quelli della AC vera passano anni a far prove sull'acqua ?
Dai miei disegni fatti con CorelDraw escono già le copie da stampare delle sezioni pronte per essere incollate sul compensato per poi ritagliarle, e li comincia la parte più bella.
Per quanto riguarda il CAD, hai bisogno dei seguenti elementi : la superfice laterale immersa dello scafo + la lama di deriva + il profilo laterale del bulbo + il timone. La sommatoria di queste superfici determinano il baricentro che si chiama CAD .
Certamente si tratta di decidere dove posizionare la lama di deriva. Non é difficile. Quando calcoli il tuo scafo hai senz'altro la posizione del CC (Centro di Carena)
Da questo punto fai scendere una verticale e sovrapponi la lama in modo tale che la verticale tracciata passi tra il 30 e 40 % della corda della lama. Il bulbo lo posizioni sotto la lama tale da far combacciare il suo centro di gravità CG con la verticale CC. o una decina di mm dietro che non fa mai male, Infine il timone lo metti verso poppa come tutti.

Dei dati numerici per una barca normalmente costituita senza eccessi fantasiosi :
- superficie laterale totale vale il 16% della superficie velica (SV)
- la superficie della lama tra il 5.5 e il 6 % di SV ( < 5.5 se venti forti )
- la superficie del timone tra il 2 e il 2.3 % di SV ( <2 difficile da manovrare )

Ecco, in questa maniera hai fatto un montaggio "statico" se questi dati li inserisci nel tuo compiuter , avrai il CAD definito dal programma.
Se poi ti solletica l'idea del cartoncino, confronta i risultati e vedrai !

Un dato di cui non ho parlato é la relazione tra SV e disloccamento .

Cd
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