Ho inserito una foto di profilo del modello in Autocad, e ho disegnato sopra all'immagine il perimetro delle vele con quanta più precisione possibile. Una volta portato il disegno in scala esatta ho fatto calcolare ad Autocad la superficie di randa e fiocco:
Superficie randa: 3310cm2
Superficie fiocco: 1510cm2
superficie totale: 4820cm2
Ma non so bene come si calcoli il centro velico, lascio farlo a te.
Come si vede dal dettaglio dell'attacco bomino sullo strallo, il bomino è tenuto in tensione in bolina da un ponte elastico, Questo sistema "Matthias"
che mi sono inventato è estremamante efficace e permette variando l'elasticità del ponte di variare la cazzatura del fiocco sotto raffica.
Qui un dettaglio del bulbo con le pinne. Sono incluse nella confezione del modello. Si avvitano in modo robusto al bulbo in un'apposita rientranza dello stesso. Nella confezione è incluso anche una copertura della rientranza se si decide di non montarle. Sono molto flessibili (resistono bene agli urti).
Per quanto riguarda lo spessore inserito fra deriva e scafo è un cuneo che solleva la parte anteriore della deriva di circa 4mm dallo scafo.
Comunque è semplice, basta mettere in acqua il modello, vedere la linea di galleggiamento sia di bolina che di poppa e fare in modo che l'asse del bulbo sia parallelo ad esse; Se sono diverse bisogna arrivare ad un compromesso.
Con quessto spessore direi che la parte posteriore della deriva nel punto in cui tocca il bulbo si sia spostata verso poppa di circa 1cm.