Salve a tutti, a costo di essere ripetitivo, voglio riassumere i passi avanti fatti sul problema delle interferenze. Sono praticamnte riuscito a risolvere il problema grazie all'aiuto prezioso dei membri di questo forum e dell'irriducibile rcgroups.
Io avevo uno schiumino di circa 80 cm fatto in Epp con profilo congeniale alle alte velocita' (
www.speedwing.net, grandi prodotti!). Il mio set up era il seguente:
mega 16/15/4
apc 6x4 e gunther
rx hitech 5 canali
Esc 30 amp EVO
Hs-81 MG
3S kokam 2000 mah
la combinazione e' fantatstica! Non avevo mai visto uno schiumino salire in verticale ed arrivare a perdelo di vista in pochi secondi, il Mega urla come un forsennato con 3s (ho letto di gente che lo manda anche con 4s, io perosonalmente non mi azzardo).
Nonostante queste prestazioni da brivido avevo avuto seri problemi d'interferenza, talmente maligni da imperdirmi di godere del suddetto gioello.
Ora finalmente sembra che abbia risolto tutto cio'.
Sperando che la mia esperienza possa servire a qualche altro pilota ad evitare le mie "sofferenze e frustrazioni" riporto qua sotto le modifiche che hanno contribuito ad eliminare l'incovenienza (naturalmente tali soluzioni concernono nello specifico l'assetto di uno schiumino, quindi prendere il tutto con beneficio d'inventario):
- avevo il variatore e la ricevente vicine e disposte parallelamente: ho cambiato l'angolazione della ricevente di 90 gradi
- ho schermato la ricevente con carta stagnola collegata a massa (cosciente del dibattito avvenuto in questo forum sul collegare la stagnola a positivo o a negativo, ho optato pe il negativo perche' mi e' sembrato di capire che il collegamento al positivo servirebbe piu' nel caso di avere un motore brushed per i loop energitici creati, Ing. Marco docet! )
- ho intrecciato il cavetto d'alimentazione tra esc e ricevente
- infine, l'ultima modifica, concernente la specificita' della mia ala: ho spostato il filo dell'antenna. Queste ali della speedwing invece di prevedere l'inserimento di aste di carbonio provvedono al problema della rigidita'/robustezza con fasce di carbonio che vengono poi indurite con cianocrilica, la soluzione e' molto buona e particolarmente leggera!
Tali fasce di carbonio corrono a croce per tutta l'apertura alare e una di queste correva parallela al filo dell'antenna. Ho scoperto in questo senso, che il carbonio disturba ed indebolisce il segnale che riceve l'antenna, cosi' ho spotato il cavo in modo che fosse piu' lontano possibile dal carbonio.
Ho finto.
Amo quest'hobby!