Batman ha descritto il turbofan. Agli albori sugli airliner venivano montati rusticamente modificati, motori a getto militari dove l'unico loro scopo era quello di produrre spinta ad alta velocità e chissenefrega di consumi e rumore. Però un civile o un trasporto militare non ha bisogno di tutta st'esuberanza, es. classico il francese Caravelle anni '50/'60.
Vmax 800 e rotti kmh con motori che spingevano il doppio: tutto sprecato.
Beveva una follia e gli scarichi erano decisamente supersonici, qundi un rumore assurdo per un'aereo di 34 x 32 mt.
3 targets divennero il must: ridurre la spinta alla Cruise Spd, i consumi e il rumore (nessumo dormiva più nel raggio di diversi km dall'Apt!).
Ed ecco apparire il mitico "sventolone" d'er Jumbo, l'architettura è semplice, lo sventolone produce la spinta composta da una grande massa d'aria a bassa velocità, per caso paro paro alla Cruise Spd e necessita di un motore molto più piccolo, la spinta tot. prodotta è 2/3 dal fan, 1/3 dal motore jet vero e proprio.
Risultato: spinta calibrabile per le caratteristiche di ogni afct, riduzione del consumo oltre il 50%. Rumore, che beneficiando soprattutto della diluizione allo scarico delle velocità diverse tra fan e motore, ridotto ad un ronzio vedi BAE 146. Ha 4 turbofan e a 500 mt non t'accorgi che sta decollando...
Bene il progetto Vasa, ventole praticamente accoppiate a formare un bi-stadio (stesso carico per i motori), rettificatori di flusso in entrata e uscita.
2 fan in serie non tanto, stimo grande confusione dei filetti fluidi per la 2a ventola con probabile stallo e comunque rotazioni pazzesche dovute all'aria compressa dalla 1a.
Ah! Mi capita di leggere sul forum e sulle pagine web di negozi per modellismo un mefitico augurio. Non volendo aprire un thread all'uopo, anche se sarebbe sacrosanto, posto qua una sentitissima preghiera:
mai dire "buon volo".
Per un vero pilota significa: "speriamo che t'ammazzi".
Questi si tocca all'istante di prepotenza gli zebedei, se mai potesse salterebbe quel volo, comincia ad odiare ferocemente e per sempre, chi gli vuole così tanto bene.
Ciauz!
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