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Originalmente inviato da luca.masali Bah, io spero che i motori a carburanti fossili non spariscano solo dal modellismo (dove magari per motivi storici un senso ce lo possono pure avere) ma dalla vita di tutti i giorni.
La Statale Regina mi sta uccidendo. Se solo metà delle macchine che la inzeppano ogni giorno andasse a idrogeno, a pila o qualsiasi altra roba che non bruci merda, sarei un uomo molto più felice. 
Quanto al modellismo, ormai per ventole e alianti direi che l'elettrico è la prima opzione, le altre propulsioni sono marginali, vuoi per i costi (turbine) vuoi per la scarsa efficienza (glow).
Per gli acrobatici ci stiamo arrivando, per gli elicotteri a quanto pare pure, a mio parere i pistoni oggi hanno un loro senso solo su old timer e riproduzioni, ma per sole ragioni filologiche: un pò come per il modello di un battello a ruote, quando feci il Concordia ci misi la caldaia a vapore, l'elettrico sarebbe stata una bestemmia |
é inutile rimpiazzare le macchine odierne con artrettante ad idrogeno, se poi per ricavare l'idrogeno usiamo il petrolio... le auto incidono sull'inquinamento totale solo per il 3%, la parte da leone la fanno i mezzi agricoli, i riscaldamenti e le centrali termiche. l'unica cosa da farsi è sostituire i carburanti derivati dal petrolio con quelli "coltivati" (alcool, olio di colza). Quest'ultimi consientono di avere un bilancio di inquinamento nullo poiché l'anidirde carbonica emessa durante la combustione viene inglobata dalle piante che diverranno poi carburante... Poi ci pensate? se tutte le macchine circolanti andassero a idrogeno ci sarebbe una nebbia costante....