|
Anche io ho un pò di numeri di dogana, ma non mi sono stati mai utili.
Racconto le mie esperienze.
Allora per un pacchetto da flying hobby, il corriere, Fedex, ignora il valore dichiarato (molto vicino al reale) e mi tassa del valore che chiama "statistico". Inoltre mi fa pagare altri 8.5 euro del diritto di contrassegno. Alla fine il pacchetto di batterie, 30$ + 4$ di spedizione, mi viene a costare 20 euro in più (quindi quasi il 100%). A morte FEDEX.
Per quanto riguarda Draganfly del Canada, su 3 pacchetti inviati da poco più di un mese, uno mi viene fermato in dogana dalle poste e viene tassato di 12.5 (valore dichiarato 50$ leggermente superiore al reale perchè la politica di Draganfly è dichiarare sempre 50$). Uno mi arriva senza scotti doganali e un altro ancora non mi è arrivato. La curiosità è che la dogana mi chiama a telefono per chiedermi il codice fiscale.
Ho pagato poi altra dogana per un altro pacchetino proveniente sempre dall'America, tramite corriere executive. Per fortuna il valore tassato era quello dichiarato.
E' improbabile che la dogana blocchi buste piccole provenienti da Cina e Giappone, mentre dall'America è quasi una certezza, indipendentemente dal valore, che si dovrà pagare la dogana.
|