Io il G3.5 lo uso molto, quasi giornalmente e devo dire che in 2 mesi ho imparato a fare tutte le figure 3d con una certa dimestichezza. Ovvio che poi al campo di volo è un altra cosa, ma un conto è volare nella realtà dovendo partire da 0 in manovre difficili, un conto è invece partire sapendo già come muovere gli stick. E' questione di automatismi tra cervello e pollici. e se lo usi gli automatismi migliorano e si consolidano col tempo in modo che poi non devi più pensare a come muovere lo stick nelle varie situazioni.
Dunque se si ha la pazienza di provare e riprovare al simulatore una figura, si farà sicuramente poi molta meno fatica per imparare a riprodurla nella realtà.
Un consiglio per chi vola 3d come me è sicuramente questo: la maggior parte dei modelli 3D nel simulatore G3.5 (il mio) vola molto meglio e reagisce con molta più docilità che non nella realtà. Perciò il mio consiglio (che è quello che faccio anch'io) è di settare ogni modello in maniera che risulti un po' più difficile da gestire in volo. Esempio: aumentare il peso totale del modello; non sovramotorizzarlo (impostare un motore ed un elica che non sia super potente, ma appena sufficiente per il 3D) ecc...
Comunque, grazie al simulatore, con il mio Oxalis parkflyer (che vola veramente come nessun altro modello ho mai visto) faccio tutta la acro 3d...
e spero presto anche con lo Yak 54 rcs...
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