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La tecnica del polistirolo a perdere consiste in: fare un simulacro in poli della fusoliera, ricoprirlo di nastro adesivo da pacchi (quello marrone) incerare il tutto e ricoprirlo di fibra e resina (cercando di mantenere lo spessore costante e non fare pieghe) a indurimento avvenuto da muso o dalla coda (o dall'apertura dell'abitacolo) che non avrai rivestitito rimuovi piu polistirolo possibile con delle sgorbie et similia, quello che resta lo sciogli con il diluente o acetone, a questo punto riesci a rimuovere il nastro da pacchi.
Sembra un giochetto ma non è proprio una passeggiata e poi i risultati nonsono proprio eccezzionali devi ritoccare e stuccare la superfice esterna.... e poi il peso non è proprio ridottissimo (causa tipologia di lavorazione e omogeneita della superfice di laminazione).
P.S. un trucco per laminare sopra il simulacro è quello di infilzarlo su uno "spiedo" che lo passa da parte a parte nel senso della lunghezza cosi da poterlo appoggiare su dei supporti senza che la superfice laminata si appiccichi al banco di lavoro, in piu ti dico che ti conviene avere a un estremita una sorta di manovella che ti permetta di impedire la roazione del "maialetto" mentre lo spennelli e gli posi il tessuto sopra.... siccome tende sempre a scapparti via.
Per fusoliere strette e lunghe va benissimo la "calza" che vende il Tedesco di Firenze.
Ciao e buona glassatura.
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